La riapertura degli impianti di risalita slitta al 18 Gennaio

2 gennaio 2021 - 19:58

Il Ministro della Salute Roberto Speranza firmerà oggi un’ordinanza per far slittare la riapertura degli impianti di risalita al 18 gennaio.

Impossibile per leRegioni riuscire a completare la redazione dei protocolli di sicurezza entro il 7 gennaio, data inizialmente indicata nel Decreto del 3 dicembre per la riapertura delle piste da sci.

Il D.P.C.M. di inizio dicembre adottava una linea di maggior rigore per le festività natalizie e di capodanno, mantenendo il coprifuoco e limitando gli spostamenti tra regioni e perfino tra comuni nei giorni festivi e prefestivi.

Il provvedimento inoltre disponeva lo slittamento dell’inizio della stagione sciistica al 7 gennaio.

La bocciatura delle prime linee guida delle regioni

Verso metà dicembre le Regioni hanno sottoposto al Governo delle linee guida per la riapertura degli impianti in sicurezza, misure giudicate dal Comitato Tecnico Scientifico insufficienti a prevenire i contagi sulle piste.

Nella relazione del C.T.S. si legge che gli impianti di risalita possono essere equiparati ai normali mezzi di trasporto pubblico locale, come autobus e metro, circa le possibilità che si creino aggregazioni di persone e quindi un alto rischio di contagio durante le ore di punta.

Le code per l’acquisto degli skipass, il trasporto su ovovie e cabinovie sono i momenti giudicati più a rischio dagli esperti, per l’impossibilità di mantenere il distanziamento.

Il parere negativo del C.T.S. ha reso, di fatto, impossibile la riapertura per il 7 gennaio, troppo poco il tempo a disposizione delle Regioni per elaborare nuovi protocolli in linea con le indicazioni ricevuti dagli scienziati.

Infatti è stata proprio la Conferenza Stato-Regioni, attraverso le parole del presidente Stefano Bonaccini, a chiedere al Governo ancora tempo per poter ultimare le nuove regole per gli impianti di sci.

Il Ministero della Salute ha fissato il 18 Gennaio come nuova data per una possibile riapertura delle piste da sci, a patto che entro quel giorno il Governo riceva le nuove disposizioni di sicurezza e il C.T.S. abbia il tempo per valutarle ed approvarle.

Impianti aperti solo in zona gialla

Le Regioni vorrebbero che sia prevista l’apertura automatica degli impianti nelle regioni a rischio giallo, proprio come avviene con le altre attività commerciali, così da garantire qualche certezza agli operatori del settore. Governo sembra intenzionato a seguire questa linea.

Intanto dal mondo della montagna arrivano numerosi appelli a velocizzare le procedure e aprire gli impianti il prima possibile, per cercare di sfruttare al massimo quel che resta della stagione invernale. Le abbondanti nevicate di questi giorni fanno presagire una stagione più lunga degli altri anni