Ultimo intervento del Presidente del Consiglio: misure restrittive fino a dopo Pasqua
Le restrizioni proseguono fino a dopo Pasqua
Le misure sono prorogate fino al 13 Aprile, ma non è ancora possibile sapere se da quella data in avanti potrà iniziarela Fase 2, ovvero quella di convivenza con il virus.
Alla quale seguirà una fase 3, che corrisponderà alla normale ripresa di tutte le attività lavorative, ludiche e sociali. Pertanto il Presidente del Consiglio conferma che le fasi saranno tre:
- Fase 1: attuale fase di massime restrizioni.
- Fase 2: parziale riapertura delle attività e convivenza con la presenza del virus.
- Fase 3: apertura totale e ripristino delle normali attività sociali, economiche e lavorative.
Il Presidente del Consiglio afferma che dovranno essere monitorate le evoluzione dei contagi e della diffusione del virus per poter valutare la possibilità di aprire ad una Fase 2. Quest’ultima sarà una fase transitoria di convivenza col virus, di riapertura graduale delle attività, mantenendo però importanti limitazioni.
Le limitazioni per le attività all’aria aperta
Si conferma anche la sospensione delle sedute di allenamento degli sportivi, non sono consentiti allenamenti negli impianti delle società, gli atleti potranno allenarsi solo in forma individuale.
Non è stata autorizzata dal Governo alcuna “ora d’aria” per i figli minori, è stato specificato che i genitori potranno farsi accompagnare dai figli minori a compiere le attività per cui è consentito uscire, per esempio fare la spesa o acquistare medicinali.