É morto Andrea Spinelli: aveva trovato nel cammino la forza di affrontare la malattia
Andrea Spinelli è morto a 50 anni dopo 10 anni di lotta contro una malattia che ha affrontato con coraggio. Dopo la diagnosi Andrea aveva cambiato vita e aveva trovato nel cammino la forza per affrontare questa sfida
Una notizia che non avremmo mai voluto dare: Andrea Spinelli, viandante di Pordenone, che per dieci anni ha lottato contro un tumore al pancreas trovando forza e coraggionel cammino, ci ha lasciato oggi 30 marzo 2023 a soli 50 anni.
Andrea ha narrato la sua storia di forza e resistenza in una serie di libri che hanno avuto grande successo, tra i quali “Se cammino, vivo”, “Il camminante” e “Camminatore, pellegrino e viandante”.
In questi volumi Andrea ha raccontato come camminare per l’Italia e l’Europa, percorrendo negli anni milioni di passi, lo avesse aiutato ad affrontare la sua malattia, nonostante le prime diagnosi gli avessero dato solo poche settimane di vita.
Una storia di coraggio e resistenza
La diagnosi che ha stravolto la vita di Andrea è arrivata il 18 ottobre 2013, quando gli è stato diagnosticato un tumore al pancreas, una notizia che lo ha spinto a cambiare radicalmente la sua vita.
Nei mesi successivi decise di mettersi in marcia, attraversando a piedi l’Italia e l’Europa, raccontando i suoi pellegrinaggi, gli incontri e le esperienze vissute nei suoi libri.
Andrea, durante incontri e conferenze, ha spiegato come camminare abbia migliorato la sua vita e la reazione del suo corpo alle dure e costanti terapie.
Si è sempre definito “un essere umano che ama camminare per i sentieri di questo meraviglioso pianeta” e ha percorso a piedi più di 20mila chilometri trovando in questi passi la forza di affrontare la malattia.
Il suo amore per la natura e per il pellegrinaggio lo ha trasmesso anche con le tante interviste, conferenze e incontri fatti in giro per l’Italia, durante i quali ha portato il suo messaggio di speranza.
La sua testimonianza ha convinto tante persone a mettersi in marcia e ha trovare forza di vivere nel contatto con la natura, un passo dopo l’altro.
La sua storia clinica è stata pubblicata nel 2019 anche sul Journal of Cancer Metastasis and Treatment, importante pubblicazione scientifica americana, e ha attirato l’attenzione della comunità scientifica e del Ministero della Salute.
Proprio grazie alla sua storia il ministero ha istituito un tavolo tecnico per discutere dell’impatto del cammino sulle persone che affrontato le terapie per curare il cancro.
Andrea ha sempre chiarito come le cure siano l’unica via per cercare di guarire, ma ha dimostrato come uno stile di vita attivo e a contatto con la natura possa essere determinante per affrontare questo percorso con le giuste energie fisiche e mentali.
Negli ultimi mesi Andrea viveva in un camper con sua moglie, che lo ha sempre sostenuto e accompagnato nel suo percorso.
Nell’ottobre 2022 gli era stato diagnosticato un secondo tumore al polmone, che lo ha portato a ricoveri e complicazioni, risultando infine fatale.
La sua vita l’ha raccontata senza filtri sui suoi profili social, dove ha sempre interagito con coloro che lo seguivano dipingendo la sua visione della vita.
Andrea Spinelli è un esempio di forza e coraggio, che ha affrontato le avversità con determinazione, insegnando il valore del cammino come mezzo per vivere e lottare.