Trekking in Nepal: arriva l’obbligo per i trekker stranieri di assumere una guida

Il Nepal ha approvato una nuova legge che impone a tutti i viaggiatori stranieri di affidarsi una guida locale per affrontare i trekking nel paese. Secondo il Governo la normativa risponde ad esigenze di sicurezza.

7 marzo 2023 - 14:06

Una delle destinazioni più famose al mondo per il trekking ha approvato una nuova legge per disciplinare la circolazione sui sentieri dei viaggiatori stranieri.

Secondo la nuova normativa, a partire dal 1 aprile, tutti i turisti che si recano in Nepal per un trekking devono affidarsi ad una guida autorizzata per percorrere i sentieri del paese, lo ha riferito l’agenzia di stampa ANI.

Il Nepal Tourism Board ha annunciato la novità lo scorso venerdì 3 marzo, motivando questa scelta per esigenze di sicurezza e per ridurre il numero di incidenti sui sentieri nepalesi.

Il direttore del Nepal Tourism Board, Maniraj Lamichhane, ha dichiarato alla stampa:

“Questa decisione è stata presa a beneficio dei viaggiatori. Durante i trekking in solitaria, i turisti spesso si perdono e si trovano in situazione di difficoltà sui sentieri”.

 

L’impatto delle nuove regole sul turismo

Nel 2019, il Nepal Tourism Board ha emesso più di 46.000 autorizzazioni per trekking solitari. La pandemia di Covid-19 ha colpito duramente il settore del trekking nel Paese, nel 2022 le autorizzazioni emesse sono state meno di 20.000.

Questa normativa sostanzialmente impedisce ai viaggiatori stranieri di fare escursioni da soli e potrebbe perciò avere un impatto notevole sull’industria del turismo del Nepal.

Alcuni dei percorsi di trekking più famosi del paese, come quello verso il campo base dell’Annapurna, la collina di Ghorepani-Poon e la valle del Langtang , sono regolarmente frequentati da viaggiatori solitari.

Rajan Dahal, proprietario della Global Adventure Trekking con sede a Kathmandu, ha commentato così la nuova legge:

“Da un lato, migliorerà la sicurezza dei viaggiatori e garantirà loro una migliore comprensione della cultura e dei costumi locali. D’altra parte, può aumentare il costo del viaggio. In definitiva, l’efficacia della decisione dipenderà dalla sua attuazione e da come verrà accolta dai viaggiatori”.

La Trekking Agencies Association of Nepal, un’associazione che rappresenta più di 2.000 accompagnatori di montagna del paese, è dal 2012 che fa pressioni sul Governo per istituire un sistema cosiddetto: “one-trekker, one-guide”.

La loro richiesta è stata ora accolta e lo stesso presidente dell’associazione, Nilhari Bastola, ha dichiarato a The Kathmandu Post :

“Ogni anno in Nepal scompaiono tra i 10 e i 15 trekker, per lo più viaggiatori solitari, un fatto grave e inaccettabile per un paese che vive di turismo”.

Il presidente Bastola ha anche affermato che la nuova regola potrebbe portare lavoro a circa 40.000 nepalesi: “Genererà posti di lavoro. Questo è un bene per l’economia del Nepal”.

 

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