18 marzo 2020 - 16:46

È sempre tempo di camminare!

Il numero 286 di TREKKING&Outdoor è un caleidoscopio di idee dedicate a tutti gli appassionati di escursionismo che anche d’inverno non accettano di trascorrere il tempo libero in pantofole.

La prima proposta di viaggio arriva da Serafino Ripamonti, che ci conduce nell’entroterra della Sardegna nell’area di Laconi e di Iglesias, che il 16 e 17 dicembre saranno meta di un importante evento voluto dalla Regione e dedicato alla promozione del turismo storico e religioso.

Michele Dalla Palma ci accompagna in Val di Fiemme per riscoprire il fascino dei Monti Pallidi

fra sciate sotto le stelle, scorci di storia, tramonti dolomitici, cene sulla neve, escursioni ed esperienze nella natura.

Il viaggio fra le perle delle Dolomiti continua sempre con Dalla Palma. Suo è il compito di raccontare le proposte della Val di Non per gli “SLONS”, acronimo che sta per “Snow Lovers No Skiers”, appassionati della neve che non sciano.

Il bianco delle montagne di cui ci parla Marco Carlone non è invece fatto di un soffice manto di neve, ma dal candore del marmo delle Alpi Apuane. Attorno a questi picchi si estende un contesto naturale di rara bellezza, tutelato da un Parco Naturale Regionale.

Il verde della campagna, l’ambra e il rosso di alcuni fra i più pregiati vini veneti sono i colori che fanno da sfondo alle escursioni di Enrico Bottino nel Parco Regionale dei Colli Euganei, fra paesaggi bucolici, fortezze e ville sontuose.

Il viaggio di Bottino non si ferma qui. A pochi chilometri di distanza dei Colli Euganei, infatti, andiamo a conoscere il Consorzio dei Comuni della Provincia di Trento – BIM dell’Adige, costeggiando i torrenti che costituiscono uno dei bacini imbriferi montani più importanti d’Italia.

All’altro capo delle Alpi, in Val d’Ossola, seguiamo le impronte di Cesare Re, per l’incontro con Marina ed Enrico, gestori del Rifugio Pietro Crosta, che hanno abbandonato la città per seguire il sogno di una vita a contatto con la montagna.

Il viaggio di Marco Carlone corre invece fra i Grigioni e la Valtellina, sul mitico “Trenino Rosso del Bernina”, fra i panorami selvaggi e incontaminati delle Alpi Retiche.

“Selvaggio” è l’aggettivo che meglio rappresenta il tema del dossier naturalistico firmato dalla penna e dall’obiettivo di Massimo Piacentino, dedicato all’animale simbolo della natura indomabile: il lupo.

Lontano da luoghi comuni e addomesticati si muovono anche Sandra Tubaro e Ivo Pecile, che questa volta sono approdati sulle isole di El Hierro e La Gomera, le più piccole delle Canarie.

Sogno e leggenda sono le muse che hanno ispirato il viaggio di Carlo Ferrari in una California dove ogni nome sulla mappa è un richiamo ai miti americani: dalla corsa all’oro alla contestazione giovanile e dove c’è ancora spazio e tempo per trovare un angolo di frontiera…

Therese Redaelli e Elio Pozzoli ci portano in Congo, sui monti Virunga, ad ammirare la potenza della natura e riflettere sulla follia dell’uomo che, nei decenni passati, si è estesa fino a questi luoghi, portando la sanguinosa eco degli scontri fra Hutu e Tutsi.

Concludiamo il viaggio fra le mete estere con un servizio che apre la porta alla speranza: è quello di Odetta Carpi e Oreste Ferretti in Cambogia, anch’essa un tempo terra di atroci accadimenti, ma da dove oggi il viaggiatore torna con il ricordo di gente dal cuore puro e disponibile, capace di farti sentire sempre come se fossi a casa.

Buona lettura e buon viaggio!

 

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