Arriva la nuova mappa del rischio: ecco i nuovi colori delle Regioni
Solo quattro Regioni e una Provincia restano in fascia arancione: Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e provincia di Bolzano. Tutte le altre Regioni sono in fascia gialla, nessun territorio invece rientra nella nuova fascia bianca.
Nel corso della conferenza stampa del 29 gennaio la Cabina di Regia presso l’Istituto Superiore di Sanità, ha reso noti i nuovi livelli di rischio delle regioni,sulla base dell’analisi dei dati ricevuti dalle Regioni.
Il quadro dell’epidemia che risulta dall’andamento dei contagi e dalla pressione sul sistema sanitario, così come presentato dalla Cabina di Regia, è mutato in quasi tutti i territori regionali.
Secondo i parametri resi noti per calcolare le fasce di rischio, questa dovrebbe essere la mappa d’Italia a partire da lunedì:
- Fascia rossa: nessuna regione.
- Fascia arancione: Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano.
- Fascia gialla: tutte le altre regioni italiane, compresa la Lombardia per cui si temeva ancora un’altra settimana di zona arancione.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base di queste dati e delle indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, firmerà nelle prossime ore le nuove ordinanze che formalizzeranno i nuovi colori delle regioni e che saranno in vigore a partire da lunedì 1 febbraio.
Il presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, durante la conferenza stampa ha affermato che contagi e decessi “decrescono ma molto lentamente. Dunque l’epidemia resta in una fase delicata e non ci dobbiamo rilassare troppo, ma mantenere una grande attenzione”.
Rt in calo e nuovo vaccino approvato
La buona notizia è la continua decrescita dell’indice l’Rt nazionale.
Il rapporto con cui si misura la velocità di diffusione dell’infezione che in base ai calcoli odierni della Cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità è sceso a 0,84.
Un netto miglioramento rispetto all’Rt 0,97 della scorsa settimana quando, per la prima volta da molti giorni, si scendeva sotto quota 1.
Un’altra notizia positiva della giornata è l’approvazione da parte dell’Agenzia Europea del Farmaco del vaccino prodotto da AstraZeneca, che arriverà quindi in Italia nei prossimi giorni e si aggiungerà a quelli di Pfizer e Moderna.
> Qui le indicazioni sulle attività permesse nelle diverse fasce di rischio: