La 15ª edizione del concorso fotografico “Obiettivo Terra”, celebrata il 22 aprile 2024 a Roma, ha rappresentato un punto di svolta nell’utilizzo della fotografia come strumento di sensibilizzazione e azione ambientale.
Organizzato annualmente dalla Fondazione UniVerde in collaborazione con la Società Geografica Italiana, questo evento ha attirato l’attenzione nazionale e internazionale, dimostrando l’urgenza di interventi concreti per la tutela del patrimonio naturale.
La diretta streaming dalla storica sede di Palazzo Valentini ha permesso a un vasto pubblico di partecipare virtualmente alla cerimonia di premiazione, sottolineando il ruolo della fotografia nel documentare e promuovere la conservazione ambientale.
Brigida Viggiano ha ottenuto il prestigioso primo premio “Mother Earth Day” per la sua impressionante fotografia di una tempesta sulla Riserva naturale orientata Bosco Pantano di Policoro, interpretata come un potente simbolo degli effetti devastanti del cambiamento climatico.
Questo riconoscimento include un premio in denaro di €1.000, una targa commemorativa, e l’opportunità di vedere l’immagine esposta in grande formato sulla facciata di Palazzo Valentini e utilizzata come copertina per il volume annuale “Obiettivo Terra 2024”.
Chiara Scrigner ha ricevuto la Menzione speciale “Obiettivo Mare” per il suo suggestivo scatto di un uovo di seppia, un delicato momento di vita marina nelle acque della Riserva naturale delle Falesie di Duino.
Sono inoltre state attribuite 11 tra Menzioni e Menzioni speciali, la cui decretazione è stata affidata direttamente ai partners di ogni categoria:
Il concorso “Obiettivo Terra” si propone di elevare la consapevolezza pubblica sulla necessità di proteggere le aree naturali attraverso la potenza visiva della fotografia.
Celebrando la Giornata Mondiale della Madre Terra, questo evento rafforza l’importanza di preservare la nostra biodiversità, affrontando temi cruciali come il cambiamento climatico, la deforestazione e la perdita di habitat.
Attraverso la distribuzione delle fotografie vincitrici in calendari e pubblicazioni, il concorso amplifica il messaggio di conservazione e sensibilizzazione, raggiungendo un pubblico globale e influenzando positivamente la percezione e le politiche ambientali.
Nel corso della cerimonia di premiazione sono intervenuti i soggetti promotori:
Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde: “In 15 anni il concorso Obiettivo Terra ha unito a raccolta migliaia di amanti della natura che con le loro foto hanno collaborato a diffondere conoscenza e rispetto di quello scrigno di biodiversità che sono le Aree protette. Dobbiamo guardare a un’Italia più ecologica e digitale e, per puntare concretamente verso tale obiettivo, l’innovazione tecnologica deve essere considerata con tutte le sue potenzialità, anche e soprattutto in tema di monitoraggio ambientale. La difesa delle nostre Aree protette è più che mai fondamentale: fattori critici come deforestazione, cementificazione, inquinamento e urbanizzazione hanno portato non solo alla frammentazione degli habitat ma anche alla perdita di importanti livelli di biodiversità”.
Pecoraro Scanio ha poi aggiunto:
“Abbiamo il dovere di preservare le bellezze del nostro Belpaese, e il concorso Obiettivo Terra ce lo ricorda ogni anno attraverso la carrellata di meravigliose istantanee da ogni angolo della penisola. A due anni dalla modifica degli articoli 9 e 41 della Costituzione, che hanno introdotto la tutela dell’ambiente, degli ecosistemi, della biodiversità e degli animali tra i principi fondamentali della nostra Costituzione, servono leggi e ogni iniziativa utile che rafforzi la tutela dei nostri patrimoni naturali oltre all’esigenza di adeguare il PNRR al nuovo dettato costituzionale con i valori della transizione EcoDigital che va accelerata”.
Massimiliano Tabusi, vicepresidente della Società Geografica Italiana, ha dichiarato: “L’epoca che viviamo è immersa nelle immagini come mai nessun’altra prima. La quantità di stimoli che ogni persona riceve ogni giorno, sotto forma di rappresentazioni, è probabilmente pari a quella di un anno intero per qualche generazione fa. Anche per questo è sempre più importante la qualità delle immagini, non solo dal punto di vista estetico e tecnico, ma anche e soprattutto per quello che riguarda il contesto in cui l’immagine si situa”.
Camilla Colucci, Vicepresidente Innovatec Group, ha detto: “Il nostro Gruppo, con Haiki+, sostiene orgogliosamente l’iniziativa di Obiettivo Terra che celebra non solo la bellezza dei nostri luoghi naturali, ma solleva anche importanti questioni ambientali. Queste fotografie sono testimonianze tangibili delle conseguenze dei nostri atti sull’ecosistema e ci ricordano di compiere azioni concrete e responsabili per contribuire alla creazione di un futuro davvero sostenibile per le prossime generazioni”.
É intervenuto con un messaggio video il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin che si è complimentato con i promotori del concorso “Obiettivo Terra” sottolineando: “La Giornata della Terra ci aiuta a ricordare il legame tra i nostri territori, i paesaggi e i popoli con la natura. Questo contest fotografico offre l’opportunità di lasciare una traccia per il futuro, raccontando la storia delle nostre città in cambiamento e il modo in cui ci stiamo adattando al cambiamento climatico”.
Il Ministro per lo Sport Andrea Abodi ha dichiarato: “Ogni occasione è buona per perseguire l’obiettivo e ogni giorno diventa speciale quando l’obiettivo è in pericolo. Questo credo sia il senso di Obiettivo Terra nell’ambito della Giornata Mondiale ad essa dedicata. Ci ritroviamo, insieme, in una giornata ricca di contenuti e di contributi, per sottolineare l’esigenza di perseguire con maggiore sintonia e armonia l’obiettivo di contribuire al miglioramento della qualità della vita delle persone, di noi tutti, e dell’ambiente che ci ospita”.
Sono inoltre intervenuti: Alessandra Priante (Presidente ENIT); Amm. I.C. (CP) Nicola Carlone (Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera); Gen. C.A. Andrea Rispoli (Comandante delle Unità forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri); Rosalba Giugni (Presidente di Marevivo); Simona Roveda (Co-fondatrice e direttrice editoriale di LifeGate); Stefano Maiandi (Presidente di FIABA onlus).
Alla Cerimonia di premiazione sono inoltre intervenuti, in presenza e in collegamento, rappresentanti delle Istituzioni, delle associazioni ambientaliste e dei partners del concorso, componenti della Giuria di esperti, autori e autrici delle foto vincitrici, nonché dirigenti delle Aree protette immortalate.