Tre escursionisti salvati sull’Etna dalla Guardia di Finanza: le immagini

Un salvataggio a 2900 metri, sull'Etna, nel freddo, nella neve e nell'oscurità. Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza è intervenuta per salvare tre ragazzi che non sapevano più come tornare a valle. La cronaca e il video dell'intervento.

26 novembre 2021 - 14:48

Tre ragazzi bloccati a 2900 metri sull’Etna, al freddo e nella neve

Rimanere bloccati a 2900 metri, per giunta all’ombra di un vulcano attivo e con l’oscurità che arriva, non dev’essere proprio una passeggiata di salute.

Eppure è quanto capitato a tre ragazzi siciliani, che si erano avventurati per i sentieri sul versante nord dell’Etna.

I tre erano partiti nella mattinata di martedì dal piazzale di Monte Conca alla base degli impianti di Piano Provenzana, con l’intenzione di raggiungere la zona dell’Osservatorio di Pizzi Deneri.

Soccorso alpino salva escursionisti sull’Etna

Arrivati a destinazione si sono trovati in difficoltà nel tornare a valle, a causa del terreno innevato e delle basse temperature.

L’intervento delle squadre di soccorso della Guardia di Finanza di Nicolosi è stato decisivo.

I militari hanno fornito il video del salvataggio.

L’allerta: i vigili del fuoco e il tentativo di un elicottero della Marina Militare

Una volta accortisi di non poter scendere a valle per le condizioni meteo i ragazzi hanno chiamato il 118.

La Centrale Operativa ha allertato due squadre.

Una della Stazione Etna Nord del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e due squadre dei SAGF di Nicolosi del Comando Provinciale di Catania della Guardia di Finanza.

I primi a raggiungere i giovani sono stati però alcuni Vigili del Fuoco, che stavano facendo un’esercitazione nelle vicinanze.

La prima idea è stata quella di far rientrare i ragazzi a bordo di un elicottero EH101 della Marina Militare.

Il tentativo però è fallito perché il velivolo, a causa della scarsa visibilità, è dovuto rientrare.

Non avendo i mezzi per portarli al sicuro, i vigili del fuoco li hanno condotti all’interno dei locali dell’Osservatorio per trovare riparo dal maltempo, in attesa dell’arrivo dei soccorsi.

Ph.: Guardia di Finanza di Catania

Sono così partiti dal fondovalle i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano insieme ai militari del SAGF(Soccorso Alpino della Guardia di Finanza) di Nicolosi.

Raggiunta quota 2500 con i mezzi fuoristrada, i soccorritori hanno proseguito a piedi fino all’Osservatorio.

Il salvataggio del Soccorso Alpino Siciliano e del SAGF della Guardia di Finanza

Considerato il buio, le pessime condizioni meteo e le condizioni dei ragazzi, spaventati e infreddoliti, si è così deciso di far salire all’Osservatorio un battipista dei Vigili del Fuoco per condurre a valle i tre escursionisti nel più breve tempo possibile.

I tecnici del Soccorso, insieme ai militari della Guardia di Finanza, hanno poi iniziato a loro volta la discesa a piedi lungo la pista innevata fino a Piano Provenzana.

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