Foreste Casentinesi: online la seconda video pillola di “Linea 7000”
Prosegue il viaggio di Gian Luca Gasca per il progetto "Linea 7000" che ha l'obiettivo di mostrare come sia possibile coniugare il trekking e mobilità sostenibile. Nel suo viaggio si sposterà da nord a sud, lungo alcune tappe del Sentiero Italia CAI, muovendosi unicamente con mezzi pubblici.
Partenza in pullman da Firenze in direzione del Passo del Muraglione, da qui Gian Luca Gasca è partito per percorrere due tappe del Sentiero Italia CAI.
La prima tappalo ha portato sul Monte Falco, percorrendo poi il crinale spartiacque tra Toscana ed Emilia Romagna fino al Passo della Calla.
Da qui ha proseguito nella seconda tappa fino a Badia Prataglia nel Comune di Poppi, lambendo la foresta dei faggi longevi di Sasso Fratino, la prima riserva naturale integrale istituita in Italia.
È questo il trekking raccontato da Gian Luca Gasca nella seconda video pillola del progetto “Linea 7000”, ambientata nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Linea 7000 è un progetto che vuole mostrare come le nostre montagne e i sentieri siano facilmente avvicinabili utilizzando i mezzi pubblici.
Il progetto, nato da un’idea di Gian Luca Gasca, promosso dal Club Alpino Italiano si concentra sul percorso del Sentiero Italia CAI, il trekking più lungo al mondo che attraversa Alpi, Appennini e anche le montagne delle due isole maggiori.
Un lungo itinerario che può diventare opportunità per una scoperta consapevole e a basso impatto ambientale del nostro Paese.
Qualche numero?
Per compiere il suo viaggio nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Gian Luca Gasca ha prodotto 8,59 Kg di CO2 in autobus. Se fosse spostato in automobile le emissioni sarebbero state 16,56 kg.