Su quali sport legati al Trekking si può scommettere?
Su quali sport legati al Trekking si può scommettere? Gli amanti della natura incontaminata possono tenersi in forma praticando regolarmente del trekking.
Negli ultimianni questo sport ha attirato sempre più appassionati diventando un fenomeno riconosciuto in tutto il mondo. I benefici derivanti dall’attività fisica si sposano con le grandi emozioni che i paesaggi selvatici sanno regalare.
Ideale per chi desidera trascorrere del tempo all’aria aperta è diventato recentemente una vera e propria disciplina sportiva.
Il trekking non viene più considerato un semplice passatempo e gli appassionati possono partecipare a delle gare riconosciute dalla FIE.
In questo articolo scopriremo quali competizioni vengono seguite dai palinsesti autorizzati e su quali eventi si possono piazzare delle puntate.
Il trekking e i palinsesti disponibili online
Come molti altri sport anche il trekking ha suscitato l’attenzione degli appassionati di betting online.
Sono disponibili diverse piattaforme dedicate al mondo delle scommesse sportive attraverso le quali piazzare responsabilmente una puntata.
Questi siti offrono diversi servizi e un palinsesto dedicato agli sport sui quali l’utente può piazzare la sua scommessa.
Ecco una lista aggiornata dei migliori siti di scommesse in Italia dove cercare quali sport legati al mondo del trekking vengono quotati e sono disponibili per gli appassionati.
Trekking agonistico e il campionato italiano di marcia alpina di regolarità
Il trekking è uno sport a tutti gli effetti ed è perfetto per le persone che hanno un’età compresa tra i 18 e i 55 anni. Per cominciare si possono cercare delle associazioni che organizzano periodicamente delle escursioni di gruppo.
Questa disciplina si può svolgere in qualsiasi periodo dell’anno perché esistono dei percorsi adatti per ogni stagione.
Durante l’inverno i sentieri possono diventare più impervi date le condizioni atmosferiche, ma con una buona preparazione si possono raggiungere anche le cime più impervie. Settembre, ottobre, marzo e aprile sono i mesi ideali per praticare questo sport all’aperto.
I benefici sono molteplici perché il trekking tonifica i muscoli delle gambe, dei polpacci, dei glutei e degli addominali. Previene l’obesità, mantiene costante la pressione arteriosa e stimola la produzione della vitamina D.
In Italia gli amanti di questa disciplina hanno l’imbarazzo della scelta e possono affrontare diversi itinerari su tutto il territorio. Oltre alle escursioni amatoriali vengono organizzate anche delle proprie e vere competizioni sportive.
Queste gare vengono organizzate dalla Federazione Italiana Escursionistica ( FIE ) che gestisce il campionato nazionale di marcia alpina di regolarità. Queste gare prevedono le specialità individuale, coppia e pattuglia suddivise per le categorie: junior, cadetto, amatore, master e senior.
Le competizioni si svolgono in Lombardia, Piemonte e Veneto e prevedono una quota da versare per la partecipazione. Possono gareggiare anche gli escursionisti non registrati alla FIE che vogliono confrontarsi con dei professionisti in un contesto più competitivo.
Il piacere delle attività sportive all’aperto
Il trekking è una disciplina sportiva che coniuga l’attività fisica con l’amore per la natura. Si possono scoprire dei posti incantevoli e osservare dei paesaggi incontaminati.
Questo sport può essere praticato da chiunque e in Italia esistono numerosi siti che organizzano escursioni per principianti o esperti.
Richiede ovviamente una determinata preparazione fisica e una necessaria tecnica di base. Si svolge solo all’aperto lungo dei percorsi non convenzionali come sentieri, mulattiere, ippovie o alte vie. L’attività motoria è costituita dallo sforzo fisico sostenuto per percorrere il tragitto esclusivamente a piedi.
Le escursioni si svolgono per la stragrande maggioranza dei casi in montagna lungo gruppi o massicci montuosi anche se recentemente sta prendendo piede una nuova moda che prevede l’esplorazione degli spazi urbani metropolitani. Durante la passeggiata si devono rispettare delle regole per tutelare l’ambiente circostante.
Non si devono disturbare gli animali, lasciare rifiuti, raccogliere piante autoctone e accendere dei fuochi in posti non adatti. Spesso le escursioni sono accompagnate da attività complementari come le passeggiate a cavallo o in mountain bike. Il termine trekking deriva dal verbo inglese to trek che corrisponde in italiano all’espressione: camminare lentamente.
Gli escursionisti durante l’attività sportiva possono fermarsi quando desiderano per riprendere fiato, riposarsi, rilassarsi o semplicemente per ammirare il panorama circostante.
Chi vuol dedicarsi al trekking deve approcciarsi a questa disciplina in maniera graduale. È necessario un allenamento costante per raggiungere dei risultati positivi e ottenere le prime soddisfazioni.
In generale un escursionista preparato si informa sul percorso da affrontare e predispone tutto il necessario per la camminata.
Deve individuare la difficoltà del sentiero e preparare tutta l’attrezzatura ponendo particolare attenzione ai beni di prima necessità come l’acqua e il cibo.
Per praticare quest’attività fisica sono fondamentali infatti degli strumenti indispensabili come le scarpe o gli zaini. I principianti possono iniziare affidandosi a delle guide esperte per evitare pericolose escursioni solitarie. Una buona preparazione fisica è vivamente consigliata per affrontare le difficoltà presentate da territori particolarmente aspri e poco battuti.
Conclusione
Esistono numerosi siti per scommettere online, ma solo quelli certificati dallo stato garantiscono e tutelano gli utenti da frodi o truffe. Per evitare problemi si devono consultare solo quelli con la licenza AAMS.