18 marzo 2020 - 2:20

Il numero della rivista attualmente in edicola 

Sulle antiche vie…

 

Un numero dedicato in gran parte alle vie storiche, quei cammini che pellegrini e viandanti hanno tracciato, nei secoli, attraverso i territori d’Italia.

La velocità non è cosa che appartiene a quella dimensione del vivere e del viaggiare. Fra le strade bianche delle campagne padane, le mulattiere dell’Appennino Tosco-emiliano, i tratturi abruzzesi, i sentieri dell’entroterra campano e i luoghi della fede delle terre pugliesi, l’andare rapidi sta in fondo alla lista delle certezze e dei valori. Nel nostro viaggio lungo le antiche vie, di fascinazioni da raccontarvi ne abbiamo trovate a ogni passo: scorci e dettagli che, viaggiando di fretta, sfuggono allo sguardo, e invece adesso sono lì, inamovibili pietre miliari del ricordo.

In cerca di chi le vie della lentezza e del ricordo ha cominciato a batterle in tempi non sospetti, Italo Clementi ha incontrato Francesco Guccini, quasi un prologo, una guida alla comprensione del senso più autentico del viaggio; Fabio Guglielmi muove poi i primi passi di questo cammino fra i muretti a secco e gli olivi secolari del Sudest Barese, ricco di sapori, colori e infinite opportunità per gli appassionati delle escursioni a piedi e in bicicletta. La terra di Puglia è solo un antipasto del lungo viaggio sui cammini storici italiani nel quale ci accompagnano Enrico Bottino e Serafino Ripamonti: un itinerario nello spazio e nel tempo, lungo le direttrici delle antiche vie romane, in epoca medioevale percorse dai fedeli che, provenendo dal nord Europa, affrontavano i passi appenninici dell’Emilia e della Romagna per recarsi verso la capitale della Cristianità. Saliremo poi le pendici selvagge della Majella, in cerca degli eremi solitari in cui trovò rifugio Celestino V, il Papa del “il gran rifiuto”, e cammineremo lungo i sentieri della Campania, incontrando i segni dei più antichi popoli italici e le testimonianze della devozione per l’Arcangelo Michele, particolarmente viva e diffusa nelle regioni meridionali della Penisola.

Tornati in Puglia con Fabio Guglielmi, scopriremo la terra delle “gravine”, spettacolari canyon che solcano l’altopiano delle Murge custodendo splendide testimonianze d’arte e cultura di remote civiltà rupestri. L’esperienza di Andrea Perciato ci porta quindi sui monti del Matese, territorio di confine fra Molise e Campania, che nei secoli passati è stato uno snodo fondamentale dove si intrecciavano importanti vie commerciali.

Non è delle vie già tracciate, ieri o mille anni or sono, che ci racconta il direttore Michele Dalla Palma. Protagonista della sua riflessione, scritta con le immagini, è lo spirito stesso del viaggio, il desiderio mai placato di perdersi in nuovi orizzonti, di acqua, di terra di vento e di fuoco…

Cogliamo al balzo questa apertura di orizzonti per trasferirci fra le misteriose alture dell’Etiopia: Laura Colognesi ci porta fra i monti del Semièn, il “paese del freddo”, dove sgorga l’acqua che alimenta il Nilo Azzurro.

Il nostro viaggio si conclude qui per ora, e lo condividiamo con voi in questo numero della rivista, che vi auguriamo sia per voi il primo passo verso nuovi emozionanti cammini.

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