Ce n’è voluto di tempo perché l’estate 2015 si decidesse a lasciare il posto che spettava alle stagioni successive. Qualcuno se l’è goduta fino all’ultimo, crogiolandosi al sole “abusivo” di novembre, ma ogni stagione ha i suoi riti, i suoi ritmi, i suoi sogni.
Ce n’è voluto di tempo ma alla fine anche il momento delle tracce bianche è arrivato: le foschie di fine novembre hanno messo a dormire le valli, dicembre le ha coperte con la prima neve e tantissimi appassionati di trekking sono corsi a tirar fuori dall’armadio scarponi pesanti, ghette, bastoncini e ciaspole.
In questo numero invernale non potevamo esimerci dal dare un piccolo contributo ai loro sogni, aprendo i nostri servizi con un articolo speciale dedicato a una selezione dei quindici più affascinanti itinerari da percorrere con le racchette da neve, fra l’Etna e le Alpi.
Ad assumersi l’onere e l’onore di stilare una così impegnativa classifica non potevano che essere due ciaspolatori di lungo corso come il caporedattore Enrico Bottino e il direttore Michele Dalla Palma.
Sempre Dalla Palma, nel servizio successivo, ci apre le porte delle montagne di “casa sua”, alla scoperta della magia invernale della Val di Fiemme.
Enrico Bottino non ha voluto essere da meno e, in un ampio servizio, ci accompagna sulle cime innevate della Liguria, dove, immersi in un ambiente dove l’inverno sa essere vero e severo, l’occhio spesso corre a sud fino al mare e l’aria sembra portare con se l’odore del sale e remoti ricordi d’estate…
Certo dopo tante escursioni nel freddo e nella neve, qualcuno avrà anche voglia di camminate un po’ meno “selvagge”. Ecco quindi la proposta di Valeria Bertalero con cui andiamo a conoscere i percorsi che, fra i più affascinanti paesi della provincia di Gorizia, conducono alla scoperta dei luoghi dove, 100 anni or sono, si svolsero i tragici eventi della Grande Guerra e che oggi sono un monito alla pace e alla concordia fra i popoli.
Seguendo il filo rosso della storia anche Fabio Guglielmi e Serafino Ripamonti , insieme a Milena Lombardo e Lucia Compagnino, portano per un poco lontano dai pendii innevati, verso il caldo sole della Puglia e della Campania, alla ricerca delle antiche vie dei pellegrini e dei viandanti, inserite nell’interessante progetto Cammini d’Europa.
Sole e caldo però non possono che essere un breve intervallo in questi mesi dove i pensieri e i desideri sono rivolti alla neve. Torniamo quindi nell’universo bianco per chiudere il numero con poche parole, anzi, nessuna!
Le cime innevate sono prima di tutto il luogo del silenzio, quindi lasciamo che siano le immagini a parlare il loro linguaggio muto ma infinitamente espressivo, con un portfolio dedicato alla montagna invernale, firmato da Michele Dalla Palma.
Buone ciaspolate a tutti!