Trentino, valanga travolge due scialpinisti sulle Pale di San Martino: uno grave
Una valanga si è staccata questa mattina nel gruppo delle Pale di San Martino, lungo il canale dei Bureloni.
Il distacco, con un fronte di circa 20 metri e uno sviluppodi almeno 450 metri, ha investito due scialpinisti, un uomo e una donna, che sono stati travolti e poi estratti dalla neve dai tre compagni di escursione.
Mentre l’uomo era cosciente, la donna si trovava in stato di incoscienza. Gli altri compagni di escursione hanno prontamente avvertito i soccorsi chiamando il Numero Unico per le Emergenze 112 e hanno riferito di aver visto altre persone in zona.
La Centrale Unica Emergenza ha chiesto l’intervento di due elicotteri, utili per soccorrere i due scialpinisti e per effettuare un sorvolo e verificare che nessun’altra persona fosse stata travolta, oltre ad attivare le Stazioni San Martino di Castrozza, Primiero, Caoria, Moena e Val di Fiemme del Soccorso Alpino e Speleologico.
L’intervento di soccorso
Il primo elicottero arrivato sul posto ha sbarcato il Tecnico di elisoccorso, l’equipe sanitaria e l’unità cinofila del Soccorso Alpino.
Mentre il personale sanitario stabilizzava i due infortunati, l’unità cinofila e il Tecnico di elisoccorso hanno cominciato a bonificare la valanga.
Con successive rotazioni altri operatori del Soccorso Alpino e altre due unità cinofile della Guardia di Finanza di stanza a Passo Rolle sono stati elitrasportati in quota per dare supporto nelle operazioni di soccorso e di bonifica della valanga.
I due scialpinisti, entrambi in ipotermia, dopo essere stati stabilizzati e imbarellati, sono stati trasferiti in elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento, uno in condizioni gravi e l’altro con possibili politraumi ma cosciente.
Il secondo elicottero ha effettuato operazioni di ricerca nell’area del distacco, sorvolando dall’alto per individuare eventuali altre persone coinvolte. Via terra invece hanno operato le unità cinofile e i soccorritori tramite Artva.
Dopo i sopralluoghi i soccorritori hanno confermato che nessun’altra persona è stata sepolta dalla valanga. L’intervento si è quindi concluso dopo le 14.