Una turista belga di nome Celine Cremer, di 31 anni, è scomparsa nelle foreste della Tasmania da 11 giorni.
L’isola che si trova a sud dell’Australia è infatti nota per i suoi vasti territori selvaggi, in gran parte protetti da parchi e riserve, ed è meta per gli appassionati di outdoor di tutto il ondo.
La donna è stata vista per l’ultima volta il 17 giugno a Waratah, nei pressi di Cradle Mountain, e la sua scomparsa è stata segnalata il pomeriggio di lunedì 19 giugno.
Le ricerche sono partite dopo che le autorità hanno individuato l’Honda CRV della giovane donna parcheggiata a circa 500 metri su una strada sterrata nei presso dell’inizio di un sentiero escursionistico che conduce alle Philosopher Falls.
La polizia ritiene che la Cremer sia scomparsa mentre percorreva questo itinerario.
L’ispettore della polizia Anthea Maingay ha dichiarato mercoledì che la donna dispersa era un’escursionista inesperta, sprovvista di attrezzature e preparazione per affrontare un cammino di più giorni.
“In questo momento sembra che sia semplicemente smarrita”, ha detto Maingay ai giornalisti. “Non c’è nulla che indichi la presenza di altre persone al momento.”
Secondo la polizia, l’ultimo segnale del telefono di Cremer risale al 20 giugno ed è stato individuato nell’area delle Philosopher Falls.
La turista avrebbe dovuto viaggiare in traghetto verso il Victoria il 21 giugno, ma non si è presentata all’imbarco del vascello.
Le squadre di soccorso che operano a terra stanno continuando le ricerche con l’ausilio dei droni della polizia, i soccorsi sono resi complicati dalle difficili condizioni atmosferiche.
Infatti in Tasmania, uno stato insulare al largo della costa meridionale dell’Australia, è attualmente inverno e le temperature sono rigide.
Le ricerche sono ancora in corso, ma il territorio boscoso e impervio rende difficile individuare una persona dispersa.