Il Club Alpino Italiano e la Feder.Cammini hanno stretto un accordo triennale per standardizzare la segnaletica dei percorsi escursionistici in Italia.
L’obiettivo è garantire chiarezza e uniformità nei segnavia, facilitando l’orientamento dei camminatori sia italiani che stranieri.
Questa iniziativa mira anche a promuovere l’escursionismo come pratica sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
Le due associazioni collaboreranno utilizzando gli standard del CAI per la segnaletica orizzontale e verticale, adottando il noto segnavia rosso-bianco-rosso come riferimento principale.
Questo permetterà di semplificare la navigazione sui sentieri, superando la confusione derivante da simboli variopinti locali.
Inoltre, sui tracciati inclusi nella rete dei Sentieri Europei, verranno aggiunti i “segnavia europei” seguendo i criteri dell’ERA (European Ramblers Association) per identificare i sentieri internazionali a lunga percorrenza.
Il Presidente generale del CAI, Antonio Montani, sottolinea l’importanza di una segnaletica uniforme per agevolare i camminatori e annuncia il supporto del CAI nella formazione dei volontari responsabili della manutenzione dei sentieri.
In collaborazione con Feder.Cammini, si lavorerà anche per migliorare l’accoglienza nelle strutture ricettive lungo i percorsi escursionistici.
Anche il Presidente della Feder.Cammini, Andrea Lombardi, evidenzia l’importanza della collaborazione con il CAI per garantire una segnaletica coerente su tutti i sentieri italiani.
La sinergia tra le associazioni permetterà di valorizzare vie storico-culturali e cammini minori, oltre a fornire una formazione uniforme ai volontari e facilitare l’accoglienza lungo i cammini.
Questo accordo prevede inoltre la realizzazione di progetti congiunti per recuperare e valorizzare itinerari storico-culturali minori, nonché attività educative con le scuole in collaborazione con le realtà locali delle due associazioni.
Una mossa fondamentale per promuovere un turismo escursionistico consapevole e rispettoso dell’ambiente in Italia.