Il Castello di Sarzano s’inseriva sulla via di collegamento con la Toscana, quindi rappresentava uno dei punti principali del sistema difensivo matildico. Dell’antica fortezza, adibita a uso residenziale in epoca feudale, resta parte della cinta muraria e, restaurata, l’alta torre e il mastio con merli guelfi. Oltre al mastio sono state recuperate anche le case del borgo dove è possibile trovare un raffinato ristorante e nove camere doppie per l’alloggio; la vicina ex chiesa parrocchiale di S.Bartolomeo, sconsacrata, è stata invece adibita a sala convegni. L’ingresso al castello è gratuito, da fine marzo a ottobre tutti i pomeriggi festivi.