Routine è un termine ignoto per la capitale del Tirolo. Dopo l’immancabile passeggiata nel centro storico, alla scoperta di monumenti, angoli nascosti e curiosità, le montagne che circondano Innsbruck serbano agli escursionisti emozione pura.
Il Castello di Ambras, le sale sontuose del Palazzo Imperiale, il Tettuccio d’Oro e la loggia dell’Imperatore Massimiliano.
Innsbruck non è solo città d’arte, sa essere anche futuristica, si è affidata a tecnologie all’avanguardia per “catapultare” i turisti dal baricentro medioevale, con i suoi 800 anni di storia, ai 2.000 metri di quota delle montagne che vedono la capitale del Tirolo praticamente distesa ai loro piedi.
Osai di Pace sulle Alpi
Innsbruck è stata capace di tessere un’immagine di città vivibile e funzionale; testimoni di questi processi di rigenerazione urbana sono il BTV Forum nel centro storico, ma anche gli impianti di risalita dell’Hungerburgbahn e del Patscherkofelbahn, che consentono agli escursionisti di raggiungere itinerari panoramici, alcuni impegnativi, altri adatti a tutta la famiglia.
Non bisogna però avere fretta: prima di salire in quota è anche piacevole scoprire Innsbruck al passo lento del camminare, da abbinare al valido servizio “hop on hop off” dell’autobus “Sightseer”.
Scarpe comode ai piedi dunque, da usarsi sui circuiti “slow” della città, ma doppiamente creativo è camminare anche in montagna, quella severa che abbraccia la capitale del Tirolo.
Grazie ai moderni impianti di risalita sarà sufficiente mezz’ora per calarsi nei silenzi e solitudini tipiche degli ambienti alpini.
Da dove vogliamo iniziare?
Le vedette del Parco naturale del Karwendel – Hungerburg, Seegrube e Hafelekar – sono alla portata di tutti, grazie agli impianti di risalita Nordkettenbahnen. Nordkette, con le sue erte rocce calcaree, è solo una delle molte catene montuose parallele che attraversano il Parco naturale più grande dell’Austria.
Il sentiero Goetheweg è parte del più ampio percorso Tiroler Adlerweg e porta alla Pfeishütte, un accogliente e solitario rifugio. Adatto alle persone più allenate è l’itinerario d’alta quota Karwendel Höhenweg, che può diventare parte di sei tappe che prevedono pernottamento in rifugio.
Non si può trascurare l’aspetto culinario, le malghe sono un invito a coronare l’escursione con la cucina tirolese: Arzler Alm, Umbrüggler Alm, Höttinger Alm e Bodenstein Alm sono solo alcune delle malghe che s’incontrano lungo i sentieri.
La passeggiata più bella lungo gli alpeggi? Il sentiero Almenweg 1600 Patscherkofel probabilmente mette d’accordo tutti. Il panoramico Patscherkofel, il “gigante buono”, è invece il luogo del cuore dei tirolesi.
Dall’impianto di risalita Patscherkofelbahn iniziano itinerari alla portata di tutti, forse il più bello è il Zirbenweg, soprattutto quando i verdi arbusti di cembro a giugno-luglio sono “tinti” dall’incantevole rosa dei rododendri.
Un soleggiato altopiano, i boschi di Mieming, il castello Klamm con la sua cascata, il lago Zein, i rifugi Lehnberghaus e Straßberghaus, le malghe Stöttlalm, Marienbergalm e Simmeringalm sono l’incantevole cornice naturale lungo le passeggiate della catena dei Monti di Mieming, nella parte occidentale della regione di Innsbruck.
Più panoramiche sono le cime Judenköpfe o Wankspitze, riservate però ad escursionisti esperti ed allenati.
Spostiamoci ora a sud-ovest di Innsbruck, nel gruppo montuoso del Kalkkögel: le “Dolomiti nord-tirolesi” possono essere esplorate scegliendo uno dei tour panoramici sull’Hoadl, nel comprensorio olimpico dell’Axamer Lizum, dal quale svariati impianti di risalita conducono in alta quota.
La cima Nockspitze è riservata a pochi, se invece vogliamo rivolgerci alle famiglie suggeriamo l’anello Salfeinser Rundwanderung e il parco Muttereralmpark – comodamente raggiungibile con l’impianto Muttereralmbahn – e l’itinerario delle malghe Innsbrucker Almenweg.
La valle Sellraintal e le Alpi dello Stubai, completano le proposte outdoor della regione di Innsbruck, con oltre 500 vette fino a 3.500 metri di quota!
Un’ampia rete di sentieri, supportati da accoglienti rifugi, consente l’avvistamento di stambecchi, marmotte e aquile per la gioia di grandi e piccini.
Giusto per citarne alcuni: la passeggiata dei tre laghi Drei-Seen-Runde di Kühtai, il sentiero d’alta quota Sellraintaler Höhenwanderweg, il Knappenweg, il Peter-Anich-Höhensteig e il percorso Sellrainer Hüttenrunde, quest’ultimo riservato ai più esperti.
Una settimana può essere sufficiente per meravigliarsi dei tanti luoghi sopra citati lungo le sette tappe dell’Innsbruck Trek proposto dalla rinomata Scuola Alpina di Innsbruck (ASI).
City bike, mountain bike, adrenaliniche discese di downhill, affascinanti esibizioni nel cuore della città per gli appassionati della BMX, oppure una pedalata tranquilla con la famiglia lungo le piste ciclabili.
Gli amanti delle due ruote quest’estate possono scoprire i mille vantaggi di Innsbruck come splendida “bike destination”. E il ciclismo, a sua volta, scopre i mille vantaggi di Innsbruck come splendida “bike-destination”.
È sicuramente, le emergenze naturalistiche e le specialità gastronomiche della regione di Innsbruck sono alla portata per tutti, per tutte le gambe, anche grazie alla presenza delle cabinovie per la risalita.
Per gli amanti dei due pedali la città austriaca offre anche eventi bike di primo piano, come non menzionare la spettacolare seconda edizione del Crankworx ad Innsbruck, il Gravity Mountain bike Festival più grande del mondo, dal 13 al 17 giugno.
Ma le sfide continuano al KitzalpBike Festival dal 16 al 24 giugno, a Nauders con la famigerata “3-Länder-Enduro-Race” dal 24 al 26 agosto… e per tutta l’estate nella Bike Republic Sölden!
The First One, The Wild Onee The Rough One: questi sono gli evocativi nomi di alcuni dei singletrail più impegnativi, costellati da radici e da curve obbligate, per non parlare del Nordkette Singletrail, uno dei tracciati tecnicamente più impegnativi di tutta Europa.
Un itinerario di downhill per tutte le età ed esperienze è l’appassionante “Chainless One”, con salti, ponti in legno e innumerevoli curve.
Innsbruck dispone anche di una bella e funzionale rete di tracciati per mountain bike, ottimamente tenuta e ben segnalata, capace di elargire panorami straordinari e tante malghe dove soddisfare la curiosità e la golosità del palato. La vetta del Patscherkofel (2.248 m) è sempre lì ad aspettare i più allenati.
L’immancabile Bike City Card consente di sperimentare tutti i singletrail dei dintorni di Innsbruck e l’utilizzo degli impianti di risalita, per non parlare dell’ineccepibile servizio a tutto tondo del Bikepark Innsbruck che comprende il noleggio delle bici e dell’attrezzatura, l’impianto di lavaggio biciclette, nonché la scuola di ciclismo con corsi specifici e guide per appassionanti tour guidati.
Nella regione di Innsbruck non mancano i percorsi ciclabili su strada ideali per le famiglie, ad esempio l’Innradweg lungo il fiume Inn, che rientra tra i percorsi ciclistici europei di lunga percorrenza; oppure la Genuss.
Radweg, la “pista ciclabile del gusto” a ovest di Innsbruck, dove puntuali soste di piacere consentono di apprezzare il territorio a tutto tondo. A sud della capitale del Tirolo segnaliamo il Patscherkofel-Radweg e sull’altopiano di Mieming il Bergdoktor-Radweg. Lo abbiamo ormai capito: Innsbruck ha molto da offrire ed è il cuore outdoor delle Alpi Tirolesi.
Gli ospiti di Innsbruck, giunti nella struttura ricettiva, riceveranno questa card che invita a prendere parte alle escursioni guidate con le guide della Scuola Alpina di Innsbruck.
Oltre all’utilizzo gratuito del bus escursionistico è prevista anche la fornitura di scarponcini e zaini da escursione in prestito. A partire da tre pernottamenti consecutivi, il pacchetto della Welcome Card comprende anche dei trasferimenti gratuiti o scontati con gli impianti di risalita della regione di Innsbruck