Tutt’intorno, sui terrazzamenti lungo il corso del torrente, si scorgono estesi cumuli di ciottoli ben allineati, residui delle aurifodinae romane e prime tracce del profondo legame storico che lega la Val d’Orba all’Oro. Tutto è iniziato quando i Romani decisero di sfruttare le periodiche alluvioni aurifere del Gorzente e del Piota per estrarre il prezioso metallo.
Oggi, nel medesimo territorio, fra pendii boscosi o coltivati a vigneto, il Museo Storico dell’Oro Italiano si propone di ripercorrere le tappe di questa secolare “caccia all’Oro”, che proseguita dai Longobardi, si è conclusa ad inizio Novecento con le vicine miniere aurifere della val Gorzente.
Nato nell’aprile del 1987 per volontà del proprietario-direttore Giuseppe Pipino, il Museo raccoglie le ricerche giacimentologiche e storico/minerarie condotte dal geologo in val Gorzente e d’Orba, e successivamente estese ad ogni altra regione italiana oggetto di antiche attività aurifere.
Campioni di oro nativo primario, scagliette e polveri preziose, sono esposte accanto a lampade da miniera, utensili da scavo e macine in pietra di diversa età.
Gestito dall’Associazione Storico-Naturalistica della val d’Orba, il Museo dell’Oro promuove iniziative dirette alla conoscenza e valorizzazione naturalistica dei fiumi auriferi, con spirito di tutela ecologica dell’ambiente naturale e di salvaguardia della secolare attività di ricerca dell’oro.
Sono possibili escursioni alle vicine aurifodinae romane e alle miniere ottocentesche delle Valli Gorzente e Piota, e partecipare a dimostrazioni pratiche di raccolta lungo le sponde dei fiumi, stregati da quel l’irresistibile riflesso d’oro nel piatto…
Museo Storico dell’Oro Italiano Piazza Genova, 2 – 15060 Lerma (AL) Tel. 0143.882289/3392656342 Da lunedì a domenica su prenotazione Ingresso gratuito.