Nell’area collinare della provincia di Treviso si rinnova l’appuntamento con PRIMAVERA DEL PROSECCO SUPERIORE, una rassegna enoturistica tra le più longeve nel territorio nazionale e la più importante del Veneto.
Non a caso è nella patria del Prosecco Superiore, i colli del Conegliano-Valdobbiadene Docg, che 22 anni fa nacque quest’iniziativa che oggi si presenta come un vero e proprio festival diffuso che per quattro mesi, fino all’11 giugno, percorre tutta l’area con eventi di rilievo.
Sono 17 le “Mostre del Vino” che compongono la rassegna, proponendo in degustazione le etichette del territorio, oltre al Conegliano-Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore, si possono trovare anche altri vini tipici come il Colli di Conegliano Docg Bianco e Rosso, il Refrontolo Passito Docg, il Torchiato di Fregona Docg e il Verdiso IGT.
Il modo migliore per scoprire questi vini e la loro storia è quello di affacciarsi a questo territorio nel corso della “Primavera del Prosecco Superiore” approfittando dei numerosi eventi culturali, sportivi e gastronomici organizzati nel periodo della rassegna.
A chi ama la fotografia suggeriamo di visitare le colline del Prosecco Superiore armati di macchina fotografica per immortalare, tra muri di mattoni e vecchie case in pietra, le affascinanti meridiane disseminate su tutto il territorio e al centro della settima edizione del Concorso fotografico che vuole valorizzare l’antico orologio solare nella cultura rurale della zona.
Vigneti e prati attraversati da corsi d’acqua che un tempo scandivano il passare delle stagioni, nel duro lavoro dei campi. Dalle colline la vista spazia nella pianura della Marca Trevigiana e il paesaggio testimonia un profondo legame con la vita rurale, come a Refrontolo, dove dalla roccia sorge il Molinetto della Croda.
Viaggiando lungo la Strada del Prosecco, si incontrano luoghi unici al mondo come l’antica Abbazia Cistercense Santa Maria di Follina. A pochi chilometri da lì, in direzione Vittorio Veneto, ci si imbatte nel Parco Archeologico del Livelet, un villaggio di palafitte ricostruito sulla sponda occidentale dei laghi di Revine, poco distante dal centro storico di Lago. Un luogo magico dove grandi e piccini possono immergersi nella storia, divertendosi!
Più a nord ancora luoghi da scoprire: avvicinandosi alla Piana del Cansiglio si trovano le antiche Grotte del Caglieron, un tempo cave da cui si ricavava la “piera dolza” e oggi meta di passeggiate naturalistiche che partono dall’abitato di Fregona. E poi i percorsi legati agli eventi della Prima Guerra Mondiale, che in queste zone, tra le Alpi e la pianura del Piave, ha conosciuto i momenti più tragici e al tempo stesso decisivi per la svolta del conflitto.
Salendo, lungo le antiche mulattiere si raggiungono le Prealpi, qui i pascoli fanno da cornice a piccole malghe dove si producono ancora i formaggi di un tempo.
PER SAPERNE DI PIÙ
Tre gruppi: il Monte Grappa, segnato dalle tragiche memorie della Grande Guerra; il Cesen – Visentin, che lascia trapelare una ricca tradizione casearia; il Cansiglio, popolato di leggende, un tempo riserva di legno per le flotte costruite nell’Arsenale della Repubblica di Venezia. È così l’Alta Via delle Prealpi Trevigiane TV1, un itinerario per chi ama i trekking tra terra e cielo, con le Dolomiti come sfondo.
L’Anello del Prosecco: è un itinerario naturalistico tra San Pietro di Barbozza ed alcune zone di Santo Stefano e Saccol nel comune di Valdobbiadene. Tra le vigne del prosecco, c’è Vignarte, un percorso artistico con sculture che prendono forma nei pali di testa dei filari. Ogni anno le sapienti mani di artigiani del legno muovono mazzuole, lime e scalpelli per ricavarne volti e personaggi fantastici.
Per gli amanti della mountain bike il 9 aprile si terrà la Granfondo “Prosecchissima”, competizione su un percorso collinare di 48 km che si inerpica tra pendii vitati e boschi di castagno con partenza e arrivo nel comune di Miane.
Sempre il 9 aprile dalla località di Col San Martino, in comune di Farra di Soligo, partirà il 4^ Nordic Walking alla scoperta delle colline del Prosecco Superiore, che toccherà punti panoramici come le Torri di Credazzo o l’antica chiesetta di San Vigilio.
Domenica 23 aprile da San Pietro di Barbozza, nel comune di Valdobbiadene, partirà la 13^ edizione “Quatro Pass” una manifestazione podistica non competitiva che si snoda su tre percorsi differenziati: 6km, 12km e 25 km su antichi sentieri e strade sterrate che attraversano i colli valdobbiadenesi e i boschi della pedemontana.
Martedì 25 aprile da Fregona, nel cuore del Cansiglio, partirà la 14^ Marcia del Torchiato di Fregona, una corsa a piedi su tre lunghezze: 6km, 13km e 19km con dislivelli che vanno dai 200 ai 600 mt. Durante il percorso sono presenti diversi punti ristoro e l’arrivo è previsto presso la struttura della 43^ Mostra del Torchiato di Fregona.
Se arrivate domenica 30 aprile potete prendere parte alla 35^ Marcia del Refrontolo Passito. Si tratta di una corsa a piedi su tre lunghezze: 7km, 12km e 19km, un saliscendi tra vigneti e bosco passando per la grotta della “graspa” (dove nei tempi passati i contadini si ritrovavano nascosti nel bosco per produrre la grappa), il tempietto Spada, il Molinetto della Croda. Anche in questo caso, al termine della fatica sportiva vi suggeriamo una sosta alla Mostra dei vino, ospitata nella bellissima barchessa di Villa Spada, dove tra un tagliere di salumi e formaggi, un piatto di spiedo d’Altamarca e un calice di vino dei Colli di Conegliano potrete passare qualche piacevole ora di relax.
Il mese di maggio si apre con un evento per veri sportivi, domenica 20 si terrà il Gran Raid delle Prealpi Trevigiane. Tre le proposte: la lunga su 70km, la mezza su 29km e la staffetta 37km + 33km. Il dislivello è solo per atleti davvero allenati dai 2.000 ai 4.500 mt, ma i panorami sono mozzafiato. Partecipare al Gran Raid è un’esperienza tra cielo e terra, dove la polvere dei sentieri che si arrampicano tra le rocce si mescola alle nuvole che accarezzano la cima del Col Visentin.
Nel week end del 27 e 28 maggio, quando il sole suggerisce l’arrivo dell’estate, non c’è niente di meglio che chiudere il viaggio sulle colline del Prosecco Superiore con un Nordic Walking all’ombra di vecchi boschi di castagno che orlano i pendii disegnati dai vigneti e punteggiati da piccoli borghi e antiche pievi.
Decidere di partecipare ad una delle passeggiate enogastronomiche proposte dalla “Primavera del Prosecco Superiore” significa vivere un’esperienza a tutto tondo dove, immersi nella natura, si possono scoprire scorci e ricette uniche di questi luoghi.
Il 19 marzo, il 2 aprile e il 23 aprile si cammina lungo interessanti itinerari guidati sulle colline di Tarzo per scoprire le specialità e le produzioni tipiche di diverse aziende agricole e vitivinicole con l’iniziativa “Tarzeggiando”.
Il 7 maggio il piccolo borgo di Combai ospita “Sbecotando” una passeggiata tra vigneti e boschi di castagno alla scoperta dei sapori della tradizione con sei tappe di degustazione e il ristoro finale.
Quindi il 28 maggio a Farra di Soligo si tiene come di consueto la splendida passeggiata gastronomica “Rive Vive”. Un percorso che si rivela un’ottima opportunità per conoscere le locali aziende vitivinicole ed alcuni siti storico-culturali quali le Torri di Credazzo (X sec.) e la Chiesetta Santuario di San Gallo (XIV sec).
Nei mesi di aprile e giugno il Team Vivi Bike organizza le pedalate enogastronomiche tra vigneti e cantine, con degustazione dei vini in abbinamento ai prodotti tipici del territorio.
Le escursioni sono adatte a tutti, grandi e piccoli, hanno una durata di circa 4 ore nelle quali i cicloamatori saranno guidati alla scoperta del territorio collinare attraverso le località delle mostre del vino. Per chi non è munito di bicicletta vi è la possibilità di noleggio in loco.
È nella passione degli abitanti di queste terre e nell’antica tradizione vitivinicola tramandata di generazione in generazione che il Prosecco qui è Superiore. Per scoprire i volti e le storie di chi al Prosecco ha dedicato la sua vita arriva il Tour del Prosecco Superiore: ogni sabato visite guidate (anche in lingua) con degustazioni di vini in cantine del territorio con la possibilità di acquistare vino a prezzi esclusivi. Quota di partecipazione a partire da € 49,00 a persona (Info e prenotazioni: info@ondaverdeviaggi.it).
Sono ben 17 gli appuntamenti enoturistici che quest’anno accolgono turisti e visitatori fino a giugno, con degustazioni, concerti, attività all’aperto e visite tra pievi e borghi antichi, per scoprire il territorio del Conegliano Valdobbiadene.
PERIODOLUOGOORGANIZZATOREDESCRIZIONE
18 marzo – 2 aprile Santo Stefano Pro Loco Santo Stefano48^ Mostra Cartizze e Valdobbiadene Docg
25 marzo – 17 aprile Col San Martino Pro Loco Col San Martino61^ Mostra del Valdobbiadene Docg
25 marzo – 9 aprile Colbertaldo di Vidor Comitato Mostra Vini Colbertaldo e Vidor38^ Mostra del Valdobbiadene Docg Rive di Colbertaldo e Vidor
8 – 17 aprile Villa di Cordignano Pro Belvedere53^ Mostra dei Vini d’annata e del Conegliano Valdobbiadene Docg
15 aprile – 1 maggio San Pietro di Barbozza Pro Loco San Pietro di Barbozza47^ Mostra del Cartizze e Valdobbiadene Docg
15 aprile – 1 maggio Guia Pro Loco Guia49^ Mostra del Valdobbiadene Docg
21 aprile – 1 maggio Miane Pro Loco Miane39^ Mostra del Conegliano Valdobbiadene
21 aprile – 1 maggio Fregona Pro Loco Fregona43^ Mostra del Torchiato e dei vini dei Colli di Conegliano Docg
22 aprile – 1 maggio San Giovanni Pro San Giovanni15^ Mostra del Cartizze e del Valdobbiadene Docg
22 aprile – 7 maggio Refrontolo Pro Loco Refrontolo48^ Mostra dei Vini
5 – 14 maggio Combai Pro Loco CombaiÈ Verdiso – 28^ Edizione
20 – 21 maggio Conegliano Pro Loco ConeglianoConegliano Doc.G Street wine & food
19 – 28 maggio Vittorio Veneto Pro Loco Vittorio VenetoVini in Loggia
20 maggio – 4 giugno Corbanese Pro Loco Corbanese48^ Mostra del Vino Superiore dei Colli
26 maggio – 4 giugno Ogliano Pro Loco Ogliano3^ Mostra del Prosecco Superiore Rive di Ogliano
27 maggio – 11 giugno S. Pietro di Feletto Pro Loco S. Pietro di Feletto46^ Mostra dei Vini di Collina
2 – 11 giugno Follina Associazione Visit FollinaSulle note del Prosecco Superiore Docg
Testo di:Serafino Ripamonti