

Camminare in primavera allunga la vita: 10 cose da sapere
Camminare in primavera, mentre la natura si risveglia, non è solo un piacere: vediamo perché andare a piedi, immersi nei colori e profumi della bella stagione, è un elisir di lunga vita
Camminare in primavera fa vivere a lungo
La primavera, lo sappiamo, è un’esplosione di vita: la natura rifiorisce, le giornate si allungano e la voglia di stare all’aria aperta aumenta.
Quello che pochi sanno è che questo tripudio di colori e profumi nasconde uno dei segreti della longevità.
Camminare in questa stagione, infatti, non solo è piacevole, ma ne potenzia gli effetti positivi.
Ecco 10 ragioni per cui camminare in primavera non solo fa più bella la vita, ma la allunga pure.
1 – In primavera il metabolismo è un alleato
In primavera, il metabolismo è naturalmente più attivo rispetto all’inverno, e l’attività fisica moderata, come la camminata, contribuisce a bruciare grassi e a mantenere una massa muscolare sana, facilitando il controllo del peso, anche più della corsa.
Camminare aumenta il consumo calorico e migliora la gestione del glucosio nel sangue.
Una ricerca della Harvard T.H. Chan School of Public Health ha dimostrato che camminare 30 minuti al giorno riduce il rischio di obesità del 50%.
Ridurre il rischio obesità significa aumentare l’aspettativa di vita.
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2 – Camminare in primavera aumenta l’autostima
Camminare regolarmente rafforza una buona percezione di sé e la fiducia nelle proprie capacità.
Studi della University of Essex dimostrano che camminare immersi nella natura in primavera, mentre la natura si risveglia, migliora l’immagine corporea e l’autoefficacia, ovvero la sensazione di essere in controllo della propria vita.
Ogni passeggiata diventa un momento per riconnettersi con sé stessi, ridurre i pensieri negativi e rafforzare la sicurezza nelle proprie scelte e capacità.
O, più semplicemente, camminare nella natura aiuta ad avere un contatto più sano con la realtà.
Ma quello che conta è che una buona salute mentale è associata ad una vita lunga e sana.
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3 – La primavera riduce il rischio di mortalità
L’esposizione alla luce solare primaverile stimola la produzione di vitamina D, un fattore chiave nella riduzione della mortalità, in particolare per la prevenzione di malattie cardiovascolari e metaboliche.
Studi pubblicati dimostrano che le persone con livelli adeguati di vitamina D hanno un rischio di mortalità inferiore fino al 30% rispetto a chi ne è carente.
La primavera, quindi, non solo invoglia a camminare di più, ma offre anche benefici biologici diretti che supportano la longevità.
4 – Camminare in primavera aiuta il cuore senza sovraccaricarlo
L’OMS consiglia almeno 150 minuti di attività aerobica a settimana per ridurre la pressione arteriosa e il colesterolo.
Camminare in primavera, con meno stress da caldo o freddo estremo, aiuta il cuore a pompare meglio il sangue, migliorando l’elasticità delle arterie e prevenendo patologie cardiovascolari.
Vari studi hanno dimostrato che chi cammina regolarmente ha un rischio di infarto ridotto anche del 30% e una pressione arteriosa in pieno controllo.
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5 – Belle giornate: sistema immunitario più forte, ossa meno a rischio
Camminare all’aria aperta in primavera aiuta il corpo a produrre più globuli bianchi, rafforzando il sistema immunitario.
Secondo uno studio pubblicato su Medicine & Science in Sports & Exercise, chi cammina 40 minuti al giorno ha il 43% in meno di giorni di malattia rispetto ai sedentari.
La maggiore produzione di vitamina D, poi, è essenziale per la protezione dalle infezioni e per la salute delle ossa, prevenendo l’osteoporosi, che tende ad aggravarsi col passare degli anni.
6 – Migliora la qualità del sonno e regola il ritmo circadiano
La luce solare primaverile favorisce la produzione di melatonina naturale, migliorando il riposo e riducendo il rischio di insonnia.
Camminare ogni giorno, specialmente alla luce naturale del mattino, aiuta a regolare il ciclo sonno-veglia.
Secondo ricerche della Harvard Medical School, chi cammina con regolarità impiega meno tempo ad addormentarsi, dorme più profondamente e si sveglia meno volte durante la notte.
E chi dorme meglio, sta meglio e vive più a lungo
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7 – La luce della primavera previene il declino cognitivo
La primavera significa giornate più lunghe che migliorano l’umore, con effetti positivi anche sulle capacità cognitive.
Camminare regolarmente in questa stagione aumenta il flusso di sangue e ossigeno al cervello, migliorando memoria, concentrazione e funzioni cognitive.
Studi dell’Università della California hanno dimostrato che chi cammina almeno 3 km al giorno ha un rischio inferiore del 50% di sviluppare demenza e Alzheimer.
8 – La primavera potenzia gli effetti antietà della camminata
Camminare regolarmente è collegato a una maggiore longevità, ma la primavera offre condizioni uniche che rafforzano i meccanismi di riparazione cellulare e rallentano l’invecchiamento.
La maggiore esposizione alla luce solare primaverile stimola la produzione di ossido nitrico, che migliora la circolazione sanguigna e protegge le cellule dallo stress ossidativo.
Studi della University of East Anglia hanno dimostrato che chi cammina regolarmente in spazi verdi presenta livelli più bassi di infiammazione cronica, un fattore chiave nel rallentare il declino cellulare e prolungare la vita.
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9 – A piedi nella natura, contro ansia e depressione
Camminare in natura in primavera amplifica i benefici mentali dell’attività fisica.
Il contatto con il verde abbassa i livelli di cortisolo, il famigerato ormone dello stress, e aumenta la produzione di serotonina e dopamina, migliorando il tono dell’umore.
Studi condotti dal National Institute of Environmental Health Sciences dimostrano che bastano 20-30 minuti al giorno in un ambiente naturale per ridurre significativamente i sintomi di ansia e depressione.
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10 – Primavera: cambiare stile di vita
Quante volte si dice: devo cambiare stile di vita.
Beh, il momento propizio è proprio la primavera.
Le belle giornate di sole e la temperatura sono un invito ad uscire e a stabilire una routine di benessere di cui si godranno gli effetti negli anni.
Nessuna scusa del tipo: “ci vogliono attrezzatura costose” o “devo fare l’abbonamento in palestra”.
Per garantirsi una vita lunga e sana non serve tutto questo.
Basta uscire e camminare al sole delicato della bella stagione.
Buon cammino e buona, lunga vita.
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