Combattere l’invecchiamento con il trekking e non solo

Invecchiare è parte della vita ed è impossibile, ad oggi, bloccare questo processo. Ciononostante, sono molte le frecce al nostro arco che possono aiutarci a rallentare il processo e, naturalmente, il trekking è una di esse.

17 luglio 2024 - 7:25

Una, ma non l’unica. Per aumentare ancora di più i benefici, è possibile abbinare a questa attività fisica all’aria aperta un’alimentazione sana ed equilibrata, il giusto riposo e del sano buonumore.

In aggiunta e in assenza di parere contrario del proprio medico, è possibile sperimentare una dieta di 5 giorni in grado di stimolare il ringiovanimento cellulare.

Nello specifico, si tratta della Dieta Mima Fame, nata da anni di ricerca ed elaborata dal professor Valter Longo.

Ricorrendo ai prodotti Made in Italy della ProLon, comunicati al Ministero della Salute secondo legge, seguire questo regime alimentare dalle due alle quattro volte all’anno diventa davvero semplice.

Di seguito andremo a scoprire come combattere l’invecchiamento attraverso il trekking e uno stile di vita sano.

 

I benefici del trekking

Il trekking – naturalmente fatto in sicurezza, secondo le proprie capacità ed entro i propri limiti – è un vero toccasana per mente e corpo.

Tra i principali benefici di questa attività troviamo infatti la riduzione di ansia e stress, il miglioramento della circolazione sanguigna, il rafforzamento dei polmoni.

Come se tutto questo non fosse sufficiente, alcuni ricercatori hanno scoperto l’esistenza di una molecola che, se inibita attraverso la camminata veloce o altra attività fisica personalizzata, può rallentare l’invecchiamento.

 

Un occhio di riguardo all’alimentazione

Trekking, dunque, ma non solo. Per restare giovani a lungo è molto importante mettere nel piatto alimenti sani ed equilibrati.

Tra i principali cibi anti età rientrano quelli ricchi di vitamine dei gruppi A, C ed E, di omega 3 e di antiossidanti. Via libera dunque a:

  • frutta e verdura di colore arancio, come le carote, le zucche, i meloni, i cachi, le nespole, tutti fonte di vitamina A;
  • broccoli, cavoli, pomodori, peperoni, agrumi e kiwi, ricchi di vitamina C;
  • merluzzo, tonno, salmone, sgombro, ma anche olio di semi di lino, ottime fonti di Omega 3;
  • oli vegetali e frutta secca, ricche di vitamina E;
  • frutti di bosco, tè verde, uva, melanzane, ricchi di antiossidanti.

I benefici della dieta Mima Digiuno

Come anticipato nell’introduzione, per aumentare i benefici di una dieta sana ed equilibrata è possibile abbinarla ad alcuni cicli di Dieta Mima Digiuno, la quale, se applicata correttamente, può aiutare a favorire la rigenerazione cellulare, rendendo la pelle più giovane.

Al contempo, limita le problematiche che potrebbero essere legate a un digiuno totale.

 

Altri metodi per ritardare l’invecchiamento

Per rallentare l’invecchiamento e rimanere giovani più a lungo è possibile ricorrere ad altre buone abitudini.

Tra queste rientra, prima di tutto, un sonno di qualità.

Dormire il giusto numero di ore ogni notte, coricandosi sempre alla stessa ora, favorisce il processo di rigenerazione cellulare e aiuta a ricaricare le energie.

Molto utili inoltre sono limitare il consumo di alcolici, smettere di fumare e ridurre lo stress.

 

 

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