Per affrontare questa escursione si dovrà partire dal rifugio Sapienza, seguendo in linea di massima la traccia della pista carrabile che si dirige verso nord. Muovendosi quasi sempre sulle nude lave del 2001, si lascia subito a destra Monte Silvestri Superiore, si aggirano da ovest le pendici della Montagnola, si raggiungono le bocche eruttive del 1985 e subito dopo (a 3,6 km dal Rifugio Sapienza) i ruderi del “Piccolo Rifugio” (2504 m s.l.m.), dal quale si aprono sontuosi paesaggi sulla piana catanese,la costa Siracusana,la valle del Simeto. Attraversato, quindi, Pian del lago -occupato,in seguito all’eruzione del 2001,dalle lave della frattura di quota 2700 metri e dal cono esplosivo apertosi a quota 2600 metri- si raggiunge dopo altri 700 metri circa,l’innesto con un sentiero a destra che dirige verso la vetta della montagnola, la cui non eccessivamente faticosa ascensione è da non perdere. Da qui infatti, a oltre 2600 metri di quota,sono ben visibili l’imponente nuovo cono generatosi dall’eruzione del 2001,la frattura apertasi dalle pendici del Cratere di Sud-est ed i diversi hornitos su di essa disseminati. Oltre quest’ultimo bivio, si procede ancora per 1,7 km, sino,cioè, al belvedere (2761 m s.l.m.), dal quale si apre una grandiosa veduta sulla Valle del Bove che si estende per 20 chilometri tra due ripide pareti laviche.
