Il Colle Baranca
Da Bannio, su strada asfaltata, si raggiunge la località Bocchetto (1022 m). La sterrata continua nei pressi di alcune caratteristiche baite, restringendosi sino a divenireun sentiero. Si sale nel bosco e, dopo alcuni tornanti, si giunge al pianoro dell’Alpe Piè di Baranca (1250 m). Si prosegue ignorando le varie deviazioni, tenendo la destra e salendo a zig zag sino all’Alpe la Rusa (1391 m) da dove il sentiero prosegue nel bosco. Si sale ancora sino ad un punto panoramico ove è sito un bivio con indicazioni per l’Alpe Oreto che si ignorano, continuando, invece, verso monte, in direzione dell’evidente solco vallivo del colle, tra il gruppo del Pizzo del Moro (2334 m) e, poco più lontano, la vetta rocciosa del Pizzo Tignaga (2652 m). Un ultimo risalto e si giunge al Colle Baranca, con una cappella votiva. Il valico mette in comunicazione la valle Anzasca e la Val d’Egua, laterale della Val Sesia. Dal colle conviene salire ancora, per pochi metri, sino al lago Baranca (1839 m), luogo ideale per una sosta. Volendo è possibile scendere al rifugio Majerna (rif. Boffalora; 1635 m), valicando il colle d’Egua (45 minuti dal colle Baranca; 2239 m), e, successivamente, a Carcoforo, compiendo una spettacolare traversata.