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Viaggiare per conoscere, dovrebbe essere sempre così.
Anzi, questa è la differenza tra un turista comune e un vero viaggiatore.
Il vero viaggiatore non ha paura di confrontarsi con realtà spesso diverse da quelle da cui proviene: semmai le cerca, aspira a esplorare mondi e territori che non gli sono familiari.
Lo sanno bene gli appassionati di trekking: non c’è un modo migliore di esplorare un territorio che farlo a piedi.
ViaggieMiraggi è una cooperativa sociale e tour operator che si occupa proprio di questo: aiutare chi desidera fare una esperienza di viaggio autentica.
Ph.: Valentina Nargino
È un tour operator di Turismo Responsabile, perché pone particolare attenzione all’ambiente e alla cultura del paese visitato.
No, quindi, allo sfruttamento delle risorse locali, sì invece a una pratica di viaggio e cammino replicabile ovunque, anche nei territori vicini a casa, per creare un’economia virtuosa e sostenibile.
Viaggiare in modo responsabile implica l’utilizzo di strutture ricettive locali e dei trasporti pubblici, quando possibile, in modo da sostenere l’economia del luogo.
I pernottamenti avvengono in strutture fornite dalle organizzazioni visitate, alberghi a conduzione familiare o bed and breakfast locali, e talvolta anche presso famiglie.
Per quanto riguarda i trasporti, si utilizzano auto, taxi o furgoncini noleggiati in loco, bus pubblici di linea, treni, traghetti o aerei per voli interni.
Con ViaggieMiraggi, si ha l’opportunità di incontrare persone e progetti della società civile del paese visitato, con un focus sul Commercio Equo e la Cooperazione.
I viaggi, in Italia e all’estero, sono organizzati in collaborazione con referenti esperti della cultura locale che curano gli itinerari.
Durante il viaggio, si ha la possibilità di visitare associazioni, cooperative e gruppi impegnati nel commercio equo e solidale, e partecipare a progetti di sviluppo sociale e ambientale.
Al ritorno la cooperativa si confronta con i viaggiatori e i referenti locali, raccogliendo feedback e suggerimenti per migliorare le proposte future.
La trasparenza è un principio fondamentale: le schede prezzo dei pacchetti includono tutte le voci, permettendo di conoscere la ripartizione delle quote e di sapere quanto effettivamente rimane alle comunità ospitanti.
Prima di ogni viaggio è previsto un incontro tra i partecipanti per conoscersi meglio, illustrare e discutere i dettagli dell’esperienza e creare quel senso di comunità che fa parte dello spirito della cooperativa.
Vediamo allora sette tre le più suggestive proposte di viaggio proposte da ViaggieMiraggi per vivere un’esperienza di turismo responsabile, in Italia e all’estero.
Il tema di questo viaggio è quello affascinante del lupo e del suo territorio.
Questa proposta nasce infatti a da una collaborazione con la LFE, Life Wolfalps EU, che si è adoperata per favorire il ritorno del predatore sulle nostre montagne.
Il trekking di 3 giorni si svolge nel selvaggio Parco del Marguareis, in Piemonte.
Camminando a 2000 metri si godranno panorami unici che spaziano fino al Mediterraneo, attraversando faggete, praterie e le antiche vie mercantili che univano Piemonte, Liguria e Provenza.
I sentieri attraversano la meraviglia della flora e della fauna del parco, con camosci, aquile e lupi che regnano sovrani, tutto illustrato dalle guide del Marguareis che accompagnano lungo il cammino.
Si dorme in rifugi accoglienti.
L’escursione richiede un buon grado di allenamento, ma lo sforzo sarà ampiamente ripagato dalla meraviglia della natura che si attraversa.
_ Date: dall’8 al 10 settembre
_ Visita il sito del tour operator per scoprire i dettagli del programma di viaggio
Il Cammino nelle Terre Mutate è un percorso solidale e di scoperta, nato dopo i terremoti del 2016, per sostenere le aree colpite.
Questa esperienza di viaggio lento permette di connettersi profondamente con la natura e le persone che vivono in queste zone sismiche.
Durante i cinque giorni di cammino lungo l’Appennino Umbro, si attraversano gli affascinanti altopiani di Castelluccio di Norcia e il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Il viaggio termina a L’Aquila.
Parte del costo del pacchetto è devoluto a realtà locali che operano nel territorio, come l’associazione APE Roma che sostiene il progetto Mappa Escursionistica di Campotosto.
_ Date: dall’1 al 6 ottobre
Si tratta di uno dei pacchetti classici di ViaggieMiraggi.
Il cammino collega gli ambienti preappenninici dei laghi di Occhito e Guardialfiera al mare Adriatico.
Si conosceranno ed esploreranno i Regi Tratturi: dal Castel di Sangro-Lucera all’Ateleta-Biferno, attraverso il Celano-Foggia.
Il viaggio si snoda attraverso ambienti rurali collinari lussureggianti, borghi pittoreschi e cenobi in aperta campagna.
Un’esperienza anche per il palato, con le proposte della deliziosa cucina molisana e la scoperta delle tradizioni della comunità croato-molisana.
_ Date: dal 30 settembre al 5 ottobre
Pantelleria è un’isola magica, ricca di bellezza e biodiversità.
Un vero continente in miniatura che offre tutto ciò che si possa desiderare: dal meraviglioso lago di Venere a una cima sopra gli 800 metri, oltre a 50 coni vulcanici.
Archeologia e botanica, geologia e architettura, artigianato ed enogastronomia: in questa piccola perla del Mediterraneo l’Uomo e la natura vivono da secoli in simbiosi.
I sentieri del parco nazionale attraversano uno spettacolo di valli, altipiani, orli calderici e sciare di fuoco, boschi e coltivazioni, circondati dal magnifico blu del Mediterraneo.
Tra dammusi, giardini panteschi, villaggi e lande selvagge, pozze termali e saune naturali, ogni passo del cammino è un piacere, soprattutto se accompagnato dalle delizie della cucina locale e dai pregiati zibibbo e passito.
_ Date: dal 23 al 30 settembre
Le Cinque Terre sono una delle maggiori attrazioni turistiche italiane, ma non sempre le si affronta con lo spirito giusto.
Questo è invece lo scopo di questo trekking di 4 giorni: intrecciare sentieri e storie di vita.
Si percorrono le orme della tradizione, le tracce del duro lavoro che ha disegnato architetture in armonia con la natura: i muretti a secco, i terrazzamenti e le coltivazioni su una costa a strapiombo sul mare.
Le caratteristiche uniche di questo territorio hanno condizionato l’uomo, e l’uomo ha modificato il territorio, in un lungo dialogo che ha plasmato una costa oggi patrimonio mondiale dell’Umanità UNESCO, in quanto paesaggio culturale che “rappresenta l’interazione armoniosa tra uomo e natura per produrre un paesaggio di eccezionale qualità scenica”.
In quattro giorni, ci si immergerà in sentieri e storie di vita uniche.
_ Date: dal 7 al 10 settembre
_ Per leggere i dettagli del programma di viaggio ed acquistare il pacchetto clicca qu
Esplorare l’acrocoro etiope è un’esperienza indimenticabile, immersi nella storia, cultura e religiosità del paese africano.
Camminando, si esplora l’altipiano e si conoscono le popolazioni locali e le loro tradizioni, grazie alla collaborazione di esperte guide locali.
In programma: una visita alla capitale Addis Abeba e alla città sacra di Lalibela, famosa per le chiese scolpite nel tufo e meta di pellegrinaggio.
Ph.: Gettyimages/Rudolf Ernst
Abbandonate le strade asfaltate ci si immergerà poi nelle campagne e si farà una straordinaria esperienza di accoglienza.
I viaggiatori saranno infatti accompagnati dalle guide locali in un trekking comunitario, promosso dalla Ong Tesfa, un esempio di turismo responsabile.
Nel Parco Nazionale del Simien, si vivrà l’esperienza di un trekking oltre i 3000 metri di altitudine.
Gondar, con le sue chiese e castelli, regalerà l’ultima meravigliosa esperienza, prima del ritorno ad Addis Abeba.
_ Date: dal 23 novembre al 9 dicembre
Anche la gola vuole la sua parte e, anzi, la conoscenza delle tradizioni gastronomiche del territorio è parte integrante di un viaggio di scoperta.
Da queste considerazioni nasce questa proposta di viaggio in collaborazione con SlowFood: un Sentiero del Gusto di 8 giorni tra natura e sapori dei Balcani.
Il progetto “Il sentiero del gusto” ha anche un obiettivo alto: contrastare lo spopolamento delle comunità montane nella regione alpina tra Kosovo (Val Rugova) e Albania (Kelmend) e promuovere la valorizzazione delle produzioni tipiche, l’enogastronomia autoctona e il turismo sostenibile nei territori selezionati.
Ph.: Fabrizio Teodori
Si camminerà alla scoperta delle cosiddette Montagne Maledette, la Val Rugova e Kelmend, valli legate da secoli di alleanze tribali e un forte attaccamento alle montagne, considerate sacre e, appunto, maledette allo stesso tempo.
La fatica del camminatore si trasforma in conoscenza, musica e leggende, ma soprattutto in cibo.
Un tesoro culinario apre le sue porte attraverso una rete di alleanze con allevatori e agricoltori di montagna.
Il Mishavine, la Flia e molti altri sapori autentici attendono i visitatori in un angolo selvaggio di Europa ancora incontaminata.
_ Date: dal 9 al 16 settembre