Cammino di Santiago a Gran Canaria: 77 km tra mare e vulcani, tutte le tappe
Esiste un altro Cammino di Santiago, attraversa l'isola della Gran Canaria, unendo le due chiese spagnole dedicate a San Giacomo dopo la conquista dell'isola. Un antico pellegrinaggio dei coloni spagnoli e dei nuovi convertiti. Attraversa l'isola da sud a nord, con partenza a Maspalomas e arrivo a Gáldar, lungo la storia e la natura di Gran Canaria.
Quando si parla del Cammino di Santiago si pensa a quello famosissimo che arriva, nella Spagna continentale, a Santiago di Compostela.
Esiste però un altro camminostorico – religioso con lo stesso nome, a Gran Canaria.
A differenza del suo più famoso cugino, il Cammino di Santiago in Gran Canaria si svolge per il 99% su sentiero e non è frequentatissimo.
Insomma, l’ideale per chi non ama troppo i sentieri e i cammini “trafficati” in alta stagione.
Il Cammino di Santiago di Gran Canaria unisce le due maggiori chiese dell’isola dedicate a San Giacomo: una nel villaggio centro-meridionale di Tunte e l’altra nella città di Gáldar nel nord-ovest.
Nel 2011 il sentiero è stato esteso di alcuni chilometri verso sud, così da creare una indimenticabile camminata da costa a costa attraverso l’intera isola.
Gran Canaria, storia e natura: come nasce il Cammino di Santiago
Gran Canaria fu colonizzata dagli spagnoli nel XV secolo.
I conquistatori costruirono una chiesa dedicata a San Giacomo a Gáldar, il primo luogo di culto giacobeo costruito lontano dalla terraferma spagnola.
Con loro portavano un’immagine di San Giacomo, come ringraziamento per essere arrivati sani e salvi a terra.
Collocarono questa scultura policroma in un eremo che costruirono nella Valle de La Plata, prima che fosse trasferita nella chiesa del villaggio di Tunte nel 1850.
Ben presto si sviluppò un pellegrinaggio da una chiesa all’altra, seguendo il percorso stagionale delle mandrie di capre da nord a sud.
Questo itinerario tradizionale di pellegrinaggio è proprio quello che oggi coincide col Cammino di Santiago.
L’itinerario: il Cammino di Santiago in Gran Canaria in 3 tappe
_ Prima tappa: da Maspalomas a Tunte
Questa è la tappa più dura, anche se molto bella. Il percorso inizia a Playa del Inglés.
Per la precisione si inizia a camminare dall’Ufficio Informazioni Turistiche di Maspalomas.
Si seguono le indicazioni per Elmasa. Qui si hanno due possibilità: proseguire lungo un pendio facile oppure passare attraverso il burrone di Fataga, salendo fino a 1.161 metri.
Entrambi i percorsi raggiungono Degollada de la Manzanilla. Da lì, si scende fino a raggiungere la chiesa di Santiago de Tunte.
Qui è d’obbligo visitare l’edificio del XVII secolo con la statua originale del Santo.
_ Seconda Tappa: da Tunte a Cruz de Tejeda
Questa tappa è più semplice della precedente. Si lascia Tunte in direzione di Degollada de Cruz Grande.
All’altezza del Paso de la Plata si attraversa un paesaggio magnifico e panoramico, per poi raggiungere i Llanos de la Pez.
Da qui, chi vuole può fare una deviazione per raggiungere il punto più alto dell’isola, il Pico de Las Nieves.
Altrimenti si prosegue scendendo verso i Llanos de Garañón. Il sentiero raggiunge infine Cruz de Tejeda, con splendida vista sulle rocce di Nublo e Bentayga.
Cruz prende il nome dalla croce di pietra che segna il centro esatto dell’isola.
3) Terza Tappa: da Cruz de Tejeda a Gáldar
Si parte da un piccolo laghetto in paese. Si raggiunge la Degollada de las Palomas. A questo punto si prende una pista forestale in direzione della Cruz de Los Moriscos.
In questa parte del cammino s’incontra il l’antico vulcano del Montañón Negro. Seguendo le strade di Betejuí e Tagoror si raggiunge la Chiesa di Santiago de Los Caballeros.
Al suo interno si trova ancora il fonte battesimale originale, nel quale gli Spagnoli battezzavano i Canari convertiti al Cristianesimo.
Info Utili
Qui è possibile scaricare la traccia da Google Maps
Maggiori informazioni sulla pagina ufficiale del Cammino