Lago di Braies: come arrivare e cosa fare
Il lago di Braies è considerato come una delle tappe immancabili da effettuare quando si desidera visitare le Dolomiti.
Le sue acque verde smeraldo e la natura incontaminatache lo circonda, fanno di questo luogo meta ambita di moltissimi turisti, specialmente nella stagione estiva.
Qui di seguito andremo a dare utili informazioni su come arrivare al Lago di Braies e cosa fare nei dintorni di questa vera perla delle Dolomiti.
Dove si trova il Lago di Braies e come arrivarci
Situato in Alto Adige e precisamente nella provincia di Bolzano, il Lago di Braies dista circa 20 km da San Candido ed ha conquistato il primato di lago naturale più grande di tutto il territorio delle Dolomiti.
Il lago di Braies fa parte del Parco naturale di Fanes-Sennes-Braies, situato circa a 1500 metri di altitudine; la sua riva misura oltre 3 km e la profondità massima è di 34 metri.
Circondato da una natura rigogliosa e incontaminata, questo lago viene anche chiamano Pragser Wildsee, che sta ad indicare il suo nome in lingua tedesca, largamente diffusa da quelle parti.
Apprezzato sia in estate, grazie ai colori accesi che l’acqua e la natura regala nelle stagioni più calde, che in inverno, quando il lago si ghiaccia completamente e tutto il territorio è coperto da un affascinante manto di neve.
Arrivarci non è difficile; chi decide di optare per la macchina, venendo da Brunico o San Candido, dovrà prendere la Strada Statale 49 della Pusteria che condurrà alle indicazioni per il lago.
Per chi arriva in aero, lo scalo più vicino è quello di Verona.
Da qui si può noleggiare un’auto all’aeroporto Catullo e dopo aver percorso 170 Km raggiungere il lago.
Una volta arrivati si potrà sostare in uno dei due parcheggi a pagamento.
Data la grandissima affluenza di turisti nella stagione estiva, l’ente regionale ha preso dei provvedimenti per salvaguardare il territorio, predisponendo gli spostamenti con autobus che portano alla perla delle Dolomiti in più orari durante la giornata.
Nei periodi di bassa stagione, invece, non ci sono particolari restrizioni e si potrà accedere col proprio mezzo senza dover prenotare in anticipo il posto nei parcheggi annessi.
Cosa fare al Lago di Braies
Chi vuole fuggire dal caos cittadino e immergersi nella pace e nella quiete di un luogo incontaminato e affascinante come quello degnamente rappresentato dal Lago di Braies, potrà apprezzare anche solo sedersi sulla sua sponda e ammirare la rigogliosa bellezza che lo circonda.
Le attività da fare in questo posto, però, non si limitano solo a questo; chi ha il desiderio di praticare qualche attività può decidere di noleggiare una barca a remi e fare il caratteristico giro del lago e ammirare tutta la natura che lo circonda da un altro punto di vista.
Un’altra cosa da fare è il giro del lago dall’esterno, passeggiando a piedi e percorrendo circa 4 km in meno di due ore.
Il sentiero è facilmente praticabile, adatto anche alle famiglie con bambini anche se, essendo presenti diversi dislivelli, è consigliabile non utilizzare i passeggini.
Durante la camminata ci si potrà imbattere nella visita di una piccola chiesetta, risalente al 1900 e voluta dalla famiglia Hellensteiner.
Il colore verde smeraldo del Lago di Braies potrebbe indurre nella tentazione di farvi un tuffo, ma purtroppo qui vige il divieto di balneazione e comunque l’acqua, anche in piena estate, è sempre gelida.
Data la grandissima affluenza che si è registrata negli ultimi anni in questo territorio, sono stati recentemente presi provvedimenti per salvaguardare l’ambiente e quindi controllare l’accesso dei turisti, regolamentandone il numero di persone che può accedervi ogni giorno.
Per tutte queste ragioni, dunque, il consiglio è quello di prediligere le basse stagioni e poter disporre del proprio mezzo per arrivarci e godersi giornate in totale pace e quiete.
Cosa fare nei dintorni del Lago di Braies
Chi desidera visitare i dintorni del Lago di Braies ha davvero l’imbarazzo della scelta.
Tutto il territorio è caratterizzato da paesaggi montani davvero mozzafiato e molte sono le escursioni che si organizzano per visitare accuratamente la zona.
La prima cittadina che si incontra nelle vicinanze del lago è San Candido, distante da esso solo 25 minuti.
Si tratta di un piccolo paesino abitato da circa 3000 persone, quasi tutte di madrelingua tedesca; nei dintorni si possono ammirare le classiche abitazioni di montagna, con i tetti spioventi, i balconi in legno che contrastano piacevolmente col bianco dei muri.
Nelle stagioni più calde vi è un tripudio di colori anche grazie alle piante e ai fiori presenti in ogni angolo del paese.
Ideale da visitare anche in bici, ci si può imbattere facilmente in graziosi e caratteristici negozi e bar con tavolini all’aperto e si può visitare anche la “Colleggiata dei Santi Candido e Corbiniano” e l’adiacente complesso monastico.
Questo territorio, oltre al Lago di Braies, offre la possibilità di fare una visita anche ad altri laghi, come quello di Dobbiaco, sicuramente più tranquillo e meno frequentato, ma comunque sempre affascinante.
Stessa cosa vale per il Lago di Misurina e il Lago Antorno; per arrivarci bisognerà superare i confini della regione e arrivare in Veneto, godendo poi di altri panorami degni di nota.
_ Per maggiori informazioni si può consultare il sito dell’ente turistico: