Zaini da trekking: quali sono i migliori e le caratteristiche principali

Vediamo quali sono le principali caratteristiche dello zaino per il trekking e l'outdoor. È una delle attrezzature più importanti per l'escursionista, per questo va scelto con cura in base all'uso e alle caratteristiche fisiche: ecco come scegliere il modello giusto

9 aprile 2024 - 10:00

Come sono fatti gli zaini per le escursioni in montagna

L’errore più frequente di un trekker alle prime armi è senza dubbio quello di sovraccaricare lo zaino, riempiendolo di materiali e attrezzature inutili.

A prescindere dal tipo di bagaglio scelto, esiste un parametro abbastanza preciso su quanto deve pesare lo zaino: dal 15 al 25% del peso di chi lo porta, a seconda dell’allenamento.

Un uomo di 80 chili, in buona forma fisica, può trasportare in modo continuativo uno zaino di circa 20 chili.

Lo stesso individuo, poco allenato e con qualche chilo di troppo, dovrà accontentarsi di una quindicina di chili per non “soffrire” più del necessario.

> Vedi subito i modelli consigliati

 

La capienza dello zaino: si misura in litri

Il volume (cioè la capienza) di uno zaino si misura in “litri”, si passa dai micro zaini da corsa che hanno un volume interno di 10/12 litri, ai giganti da carico che possono superare i 100 litri.

Il peso rappresenta un’altra caratteristica fondamentale per questo attrezzo: più pesante sarà la struttura “a vuoto” dello zaino, minore sarà il peso del materiale che potremo stivarci dentro senza renderlo troppo gravoso!

Il peso di uno zaino è determinato dai materiali impiegati, dal numero di tasche, dalle imbottiture di spallacci e fascia ventrale, ma anche dagli accessori: copri zaino, fondo, cerniere, fettucce, ganci, etc.

Ecco perché più sobrio e “spartano” sarà il vostro zaino da carico e più saranno le soddisfazioni che vi darà nei lunghi trekking sui sentieri del mondo.

Non esistono “regole” precise, tuttavia è possibile stabilire una sorta di “tabella” tra volume e peso di uno zaino tecnico da trekking:

Volume  

  • Zaino per escursione facile – 25/35 litri – meno di gr 1.200
  • Zaino per escursione giornaliera – 35/50 litri – gr 1.400/1.700
  • Zaino per trekking plurigiornaliero –  35/50 litri – gr 2.000/2.500

                                               

Come scegliere lo zaino giusto?

Lo zaino altro non è che un “sacco” fissato a un telaio. La grande differenza, a parità di peso e caratteristiche, la fa la struttura del basto e dello schienale.

I prodotti tecnici per il trekking e l’alpinismo dispongono di utili accorgimenti per migliorare il comfort e la distribuzione del carico sulla schiena.

Strutture interne o esterne, rigide o semi-rigide, consentono di distribuire il peso in modo omogeneo dalle spalle al bacino, sfruttando l’ergonomia di spallacci sagomati e della fascia ventrale, ben imbottiti e in materiali traspiranti.

 

Il dorso dello zaino: essenziale per comfort della camminata

Nelle ultime stagioni, le aziende all’avanguardia si sono concentrate soprattutto sui dorsi, che sono la “cerniera” tra la nostra schiena e il contenitore col carico.

Realizzati in materiali iper-traspiranti, solitamente a cellula chiusa che non assorbe sudore e umidità.

I dorsi si differenziano in base alla capacità di carico dello zaino: in quelli leggeri e per escursioni giornaliere il dorso è solitamente in pezzo unico, curvato in modo da creare una zona libera tra corpo e zaino, in grado di garantire la massima areazione.

Negli zaini per trekking plurigiornalieri, che devono sopportare carichi decisamente più impegnativi, la caratteristica principale è la disposizione di zone di appoggio e ammortizzanti distribuite in base alla fisiologia della schiena.

Tra queste si creano così delle zone libere dove l’aria può circolare liberamente, evitando il ristagno del sudore.

Un altro dettaglio fondamentale riguarda le dimensioni dello schienale: un marcantonio di due metri ha esigenze diverse da una ragazza alta un metro e sessanta.

Gli zaini migliori vengono ormai proposti in diverse misure e con molte possibilità di adattamento alla schiena.

In commercio si trovano anche zaini “modulari”, con il corpo centrale di ampie dimensioni (sempre superiori ai 70 litri) e una parte (solitamente il cappuccio o la tasca centrale) “estraibile” che diventa a sua volta un piccolo zaino da 10/12 litri.

Utilizzati come zaini di viaggio, non sono molto pratici per il trekking anche per il peso eccessivo.

 

Gli accessori e materiali costruttivi

Come per tanti altri prodotti tecnici, spesso i costruttori tendono ad “arricchire” eccessivamente i modelli, dotandoli di dettagli e accessori che spesso vanno poi eliminati per rendere “perfetto” il proprio zaino.

In particolare cinghie, fettucce e altri particolari esterni e sporgenti sono quasi sempre un fastidio.

Meglio evitare di trasformare lo zaino in un “albero di natale” addobbato all’esterno di oggetti e orpelli vari.

Il carico va sempre e solo compattato all’interno, e nulla deve “penzolare” al di fuori di esso.

Molto più utile prestare attenzione alla qualità dei materiali impiegati, alla solidità delle cuciture, soprattutto sull’attacco degli spallacci. Tutti gli zaini di marca presenti sul mercato offrono buone garanzie.

Mai esagerare col volume delle tasche esterne, che se non perfettamente equilibrate possono sbilanciare il carico; meglio quelle a scomparsa, comprimibili, che seguono la sagoma dello zaino.

A mio parere l’unico accessorio importante, strategico in caso di pioggia, è il copri-sacco in tessuto impermeabile, di solito integrato in una tasca sul fondo nei modelli di fascia medio/alta.

Molto utile, soprattutto per i trekking lunghi ma anche per gite di qualche ora, la separazione della parte superiore da quella inferiore, e la possibilità di accedere ad entrambe dall’esterno.

Nello scomparto inferiore di solito vengono messi indumenti e saccoletto, e sopra i viveri, le cose di più frequente utilizzo e l’attrezzatura fotografica.

Per i grossi zaini da carico, utile ma senza esagerare il “prolungamento” che permette un aumento di una decina di litri del volume interno; ricordarsi tuttavia che uno zaino troppo “alto” oltre la linea delle spalle sbilancia e rende più faticosa la progressione, costringendo il busto ad una postura innaturale.

_ Leggi l’articolo: Come si regola lo zaino?

 

Il dilemma del volume

Non esiste uno zaino “universale”, che possa andare bene per tutti e in ogni situazione; meglio poter disporre di almeno due zaini:

  • Uno da 40/50 litri per escursioni brevi.
  • Uno da 70/90 litri per i trekking plurigiornalieri.

Utilizzare infatti un unico zaino, di grande volume, anche per escursioni brevi, magari semivuoto, può intralciare i movimenti e la progressione.

E anche se si prevede di fare molta strada, diffidare degli zaini enormi, con una miriade di tasche esterne, scomparti, asole, fettucce, e macchinetta del caffè inclusa… così belli da ammirare adagiati nel baule dell’auto, ma impossibili da portare!

 

Zaini per trekking plurigiornalieri

  Sono i “giganti” che, una volta riempiti, fanno paura a guardarli.

Indispensabile lo schienale totalmente “personalizzabile”, le cinghie di trazione del carico sulla parte superiore tra struttura e spallacci, e questi devono essere imbottiti con materiali idrofughi, così come la fascia ventrale.

 

Ferrino Overland 65 + 10

Zaino da trekking robusto con doppio accesso alla parte frontale ed inferiore, cappuccio amovibile trasformabile in zainetto.

Caratteristiche tecniche – Peso 2,5 kg • Tessuto 420 HD invisible ripstop, Supertex®  •Tasche Doppia sul cappuccio, di sicurezza, laterali e frontale a soffietto, su fascia vita, interna sul dorso • Altre caratteristiche Corpo estensibile (+10 l)

Disponibile su Amazon:

 

Ferrino Narrows 70

Zaino da trekking robusto con doppio accesso alla parte frontale ed inferiore, cappuccio amovibile trasformabile in zainetto.

Dorso ergonomico super traspirante in tessuto reticolare, le imbottiture sagomate a doppia densità assicurano un’ottima traspirazione.

Caratteristiche tecniche – Peso 1,5 / 2,05 kg • Tessuto Supertex®, Double Tech •Tasche Sul cappuccio, di sicurezza, laterali e frontale, su fascia vita • Altre caratteristiche Corpo estensibile (+10 l)

Disponibile su Amazon:

 

Salewa Alptrek 65 + 10

Disegnato per i trekking su lunghe distanze e di più giorni, l’Alptrek 65+10 è uno zaino comodo, in nylon leggero e ultra resistente, con uno schienale integralmente regolabile e un volume di 50 litri.

Lo schienale Pro Custom-Fit è semplice da regolare e a lunghezza variabile, con spallacci e cintura imbottiti con design anatomico, per un fit specifico uomo/donna.

Inoltre, i richiami di carico assicurano un fit ottimale sulle lunghe distanze, mentre i sostegni lombari pre-formati garantiscono una perfetta aderenza e il corretto trasferimento del carico sui fianchi.

Le ampie tasche offrono spazio in abbondanza per i vestiti di ricambio o gli archi della tenda ed è presente un doppio accesso (anteriore e superiore) al vano principale, per recuperare l’attrezzatura in modo facile e veloce.

E per un rapido accesso alle cose più importanti lungo il percorso. Con uscita per il sistema d’idratazione, porta-piccozza/porta-bastoncini, porta corda e cinghie di compressione laterali più opzione per volume addizionale (5 litri) sotto il top, staccabile e regolabile in altezza.

Disponibile su Amazon:

 

 

Deuter Aircontact 50+10

L’evoluzione tecnologica dei materiali ha ridotto peso e ingombro delle attrezzature per il trekking.

Anche per escursioni plurigiornaliere è ormai possibile utilizzare zaini di dimensioni medie, come l’Aircontact 55+10 di Deuter.

Zaino con doppio scomparto che permette lo stivaggio di tenda, saccoletto e abbigliamento di ricambio nella parte inferiore, e tutto il necessario per la giornata nella parte superiore.

Fondamentale uno schienale areato e in grado di distribuire il peso su tutta la schiena e sulle anche; le alette lombari a collocamento mobile VariFlex di questo modello distribuiscono omogeneamente il peso senza compressioni.

Disponibile su Amazon:

 

 

Deuter Aircontact Pro 70 + 10

Questi sono gli zaini della Deuter perfetti per percorrere lunghi cammini e fare viaggi zaino in spalla. Il  robustissimo materiale esterno garantisce a una lunga durata.

Il sistema Vari Flex dona grande comfort: le alette lombari ergonomiche rinforzate distribuiscono il carico in modo omogeneo e assecondano i movimenti del corpo.

Disponibile su Amazon:

 

 

Ferrino Transalp 80

Uno degli zaini Ferrino più conosciuti, progettato per i trekking di più giorni, i lunghi viaggi zaino in spalle e i cammini.

Uno zaino dotato di tasche interne ed esterne, con accesso addizionale frontale al comparto principale.

Disponibile su Amazon:

 

Deuter Aircontact Pro 65+15 

Compagno ideale per escursioni plurigiornaliere in tenda, grazie ai suoi scomparti separati, lo zaino Aircontact Pro 65+15 ha una struttura del dorso che distribuisce omogeneamente il peso e consente di portare comodamente anche carichi “pesanti” con un’ottima areazione della schiena.

Gli spallacci Active Fit si adattano portatore e le fasce lombari permettono di “scaricare” parte del peso sul bacino.

Per le donne è presente la variabile SL studiata per adattarsi perfettamente alla morfologia del corpo femminile, garantendo massimo comfort.

Disponibile su Amazon:

 

 

 

Zaini per escursioni giornaliere

Ideali per contenere le poche cose che servono per un’escursione giornaliera: una borraccia d’acqua, qualche cibaria di conforto, una maglietta di ricambio e una giacca anti-pioggia/vento.

Più è essenziale, più ce lo godremo; niente cinghie e fronzoli esterni, inutili le tasche esterne, deve sembrare un “prolungamento” del nostro corpo e consentire di muoversi con la massima agilità, camminando dovremmo addirittura dimenticarci di averlo addosso!

 

Ferrino Finisterre 28

Zaino dal profilo lineare e completo di tutte le dotazioni. Il dorso D.N.S garantisce una perfetta ventilazione.

Caratteristiche tecniche – Peso 1,55 kg • Tessuto Diamond HD, Supertex®, Rinforzi in Reinforced Laminated • Tasche Sul cappuccio, di sicurezza, frontale a soffietto, laterali in rete, su fascia a vita, interna sul dorso.

Disponibile su Amazon:

 

Salewa Alp Trainer 25

Zaino da 25 litri per alpinismo/via ferrata, robusto. Il suo sistema di trasporto Contact Fit assicura che lo zaino sia sempre vicino alla schiena, mentre le cinghie di controllo centrano il carico.

Gli spallacci anatomici imbottiti e le altre imbottiture garantiscono un trasporto confortevole.

Per arrampicare, è sufficiente togliere la placca ISB e la cintura ventrale e avrai uno zaino morbido compatibile con l’imbrago, con ganci per piccozza/bastoncini

Disponibile su Amazon:

 

 

Salewa MTN Trainer 28

Zaino da 28 litri senza fronzoli, comodo e ben ventilato, con sistema di trasporto Air-Fit che combina un leggerissimo telaio in acciaio al carbonio con un mesh su tutta la schiena per una eccezionale aerazione.

Lo spazio di ventilazione unitamente alle aperture di aerazione assicurano un perfetto confort termico per un’escursione di un’intera giornata, mentre i richiami di carico e la cintura lombare ne aumentano la stabilità.

La configurazione classica con uno scomparto principale, tasche laterali e tasca interna portavalori, offre molte possibilità per sistemare gli oggetti più piccoli per l’escursione di una giornata.

Include anche: sacca parapioggia, uscita per il sistema di idratazione, richiami di carico e cinghie di compressione e supporto per piccozza e bastoncini.

Disponibile su Amazon:

 

 

Salewa Alp Mate 26

Zaino da 26 litri per l’escursionismo, comodo e ben ventilato.

Il suo sistema di trasporto Air-Fit Short, per gli escursionisti meno alti, combina un leggerissimo telaio in acciaio al carbonio con un mesh su tutta la schiena per un’eccezionale aerazione.

Lo spazio di ventilazione tra lo zaino e il sistema di trasporto, unitamente alle aperture di aerazione assicurano un perfetto confort termico per un’escursione di un’intera giornata.

La configurazione classica con uno scomparto principale, tasche laterali e tasca interna portavalori, offre molte possibilità per sistemare gli oggetti più piccoli per l’escursione di una giornata. Include anche: sacca parapioggia, uscita per il sistema di idratazione e supporto per piccozza e bastoncini.

Caratteristiche tecniche – Peso 1,1 kg • Tessuto 300D Polyester, 450D Polyester Italian Classic Twill • Tasche tasche laterali, tasca interna portavalori, supporto per piccozza e bastoncini • Altre caratteristiche sistema di trasporto Air-Fit Short.

Disponibile su Amazon:

 

Deuter Futura 30 L

Gli zaini Futura sono dotati di un sistema di trasporto più volte premiato da test indipendenti.

Il sistema Aircomfort FlexLite offre il massimo comfort nel trasporto con il minor peso possibile.

Questi zaini sono costruiti con materiali di alta qualità e sono ideali sia per compiere passeggiate giornaliere, sia in tour alpini di più giorni o sulle ferrate.

Lo zaino Futura SL è progettato per le donne e per adattarsi alla schiena femminile. Dotato di spallacci più corti e sottili e con le tipiche alette lombari di forma conica.

Per la schiena lunga delle persone più alte è stata realizzata la versione EL.

Disponibile su Amazon:

 

 

Salewa Alp Trainer 35+3

Lo zaino tecnico studiato da Salewa per le escursioni alpine di due o tre giorni.

I punti di forza sono il perfetto equilibrio fra capienza e leggerezza e lo schienale AIR FIT 2.0, studiato per mantenere la schiena asciutta.

Con questa innovazione tecnica Salewa è riuscita a ridurre del 25% la superficie di contatto rispetto ai modelli precedenti.

Grazie all’utilizzo di tessuti altamente traspiranti si è riusciti a ridurre la temperatura della schiena di ben 1.5°C dopo 15 minuti d’uso.

Anche gli spallacci Split contribuiscono alla diminuzione della superficie a contatto col corpo.

La stabilità del trasporto è garantita dal Twin Compression System (TCS) che consente di assicurare il carico dello zaino più vicino al corpo, prevenendo sobbalzi quando ci si muove velocemente.

_ Disponibile su Amazon:

Approfondimenti sull’argomento

La nostra attenzione è focalizzata su chi, per la prima volta, si avvicina al mondo e alle attrezzature outdoor.

Vi segnalo alcuni articoli dedicati alla nostra “casa mobile” e di seguito qualche consiglio per gli acquisti

Come scegliere lo zaino ideale per cammini e trekking di più giorni

Com’è fatto lo zaino da viaggio e trekking plurigiornalieri

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Zaini porta-bambino: quali scegliere

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